Chi era Francesco, 19enne morto nell’incidente ad Arcugnano: «Sognava di diventare un medico»

Francesco Visintin, 19 anni e studente di Medicina a Padova, muore in un incidente stradale ad Arcugnano; altri tre giovani feriti.

22 dicembre 2025 10:55
Chi era Francesco, 19enne morto nell’incidente ad Arcugnano: «Sognava di diventare un medico» -
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ARCUGNANO – Un grave incidente stradale ha tolto la vita a Francesco Visintin, 19 anni, studente di Medicina all’Università di Padova, nella serata di sabato in via San Bernardino, ad Arcugnano, nel Vicentino. La Renault Clio su cui viaggiava, insieme ad altri tre giovani, è uscita improvvisamente di strada. Francesco, seduto sul lato passeggero, non ce l’ha fatta. Gli altri tre occupanti, due coetanei e una ragazza di 17 anni, sono rimasti gravemente feriti e sono stati trasportati all’ospedale San Bortolo di Vicenza.

Intervento dei soccorsi e ricostruzione dell’incidente

I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per estrarre i ragazzi dall’abitacolo e mettere in sicurezza l’area, consentendo ai sanitari del Suem 118 di intervenire tempestivamente. I carabinieri della stazione di Lonigo stanno effettuando i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Un ragazzo brillante e impegnato

Francesco Visintin era un giovane brillante e riservato. Diplomatosi all’Istituto Boscardin di Vicenza, indirizzo tecnologico “Chimica, Materiali e Biotecnologie”, articolazione “Biotecnologie Sanitarie”, aveva conseguito il massimo dei voti. Recentemente aveva completato il semestre filtro di Medicina e Chirurgia all’Università di Padova, superando i tre esami necessari per l’accesso al corso di laurea. Amava la bicicletta e l’impegno come animatore in parrocchia, dove era punto di riferimento per i più giovani.

Lascia la mamma Anna, il papà Massimo e una sorella più piccola. Il padre racconta: «Francesco ieri sera era uscito con gli amici per andare a giocare a bowling. Mio figlio era super disponibile, bravissimo a scuola, sempre pronto ad aiutare gli altri. Il suo sogno era diventare un medico».

La tragedia ha colpito profondamente Torri di Quartesolo, dove la famiglia Visintin viveva da anni. Il sindaco Gianluca Ghirigatto commenta: «Un’altra immensa tragedia per la nostra comunità. La famiglia di Francesco è una famiglia per bene, conosciuta e stimata. Per Torri non è un bel momento: prima la tragedia di Diana Canevarolo, ora questa. Sono colpi fortissimi».

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