Innovazione e crescita: il legno e l'arredo in mostra a Udine
L'assessore Sergio Emidio Bini elogia l'esposizione di Confindustria UdineUn invito all'innovazione nel settore del legno e arredoIl pomeriggio di oggi, l'assessore alle Attività produttive del Friuli...
L'assessore Sergio Emidio Bini elogia l'esposizione di Confindustria Udine
Un invito all'innovazione nel settore del legno e arredo
Il pomeriggio di oggi, l'assessore alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, è intervenuto alla presentazione dell'esposizione organizzata da Confindustria Udine nella suggestiva Torre medievale di Santa Maria. Durante il suo intervento, Bini ha sottolineato l'importanza dell'esposizione come veicolo di innovazione e crescita economica per il settore del legno e arredo nella regione.
Una mostra che va oltre il passato
L'esposizione dedicata al mondo del legno e arredo non si limita a raccontare la storia passata del settore. Attraverso i prodotti, le invenzioni e le testimonianze delle imprese che hanno segnato la filiera del legno in Friuli Venezia Giulia, l'esposizione si propone come un invito a continuare ad innovare, investire e migliorare. Le parole del presidente di Confindustria Udine, Luigino Pozzo, sottolineano l'importanza di rimettere al centro le imprese e l'innovazione per l'Europa.
La centralità del settore legno e arredo nel Friuli Venezia Giulia
Con oltre 1.700 imprese attive, più di 19mila addetti e un fatturato complessivo di 4,8 miliardi di euro, il settore del legno e arredo si posiziona al terzo posto nel ranking italiano, superato solo da Lombardia e Veneto. L'assessore Bini ha evidenziato la sfida dell'export e la crisi del mercato tedesco che il settore deve affrontare. La Regione si impegna a supportare le imprese verso nuovi mercati e a potenziare l'internazionalizzazione.
La necessità di politiche industriali europee più efficaci
Bini ha sottolineato l'inadeguatezza delle politiche industriali dell'Unione Europea, evidenziate dalla minaccia dei dazi americani che mettono le imprese europee in svantaggio rispetto ai competitor globali. L'ex presidente Mario Draghi ha lanciato un monito affinché l'Europa riconosca e difenda la produzione industriale e le imprese come motore dell'economia. È giunto il momento per l'Europa di agire e sostenere le proprie imprese per garantire la prosperità economica del continente.