JESOLO (VENEZIA) – Proseguono con rigore e determinazione i controlli della Polizia Locale di Jesolo volti a garantire il rispetto delle norme su commercio e decoro urbano, in una città che punta a tutelare la propria immagine e sicurezza, soprattutto nei mesi estivi. Nelle ultime 48 ore si è svolta una vera e propria maxi operazione che ha interessato varie aree del territorio, con una concentrazione particolare sulla fascia litoranea e nelle zone più frequentate da turisti.
Sono stati messi in atto una serie di interventi mirati per contrastare attività commerciali irregolari, inclusi gli artisti di strada non autorizzati.
Il bilancio di questa azione parla chiaro: 773 oggetti sequestrati, tra merce contraffatta e materiali usati per attività non in regola.
Massaggi illegali e artisti abusivi nel mirino
Sono stati elevati 4 verbali per esercizio abusivo della professione, in particolare per la pratica di massaggi senza alcuna abilitazione, e 3 verbali ai clienti che hanno usufruito di tali prestazioni. A questi si aggiungono 4 Daspo urbani, provvedimenti che impongono l’allontanamento di soggetti che operavano in violazione delle norme comunali. Tra questi anche un animatore di piazza, risultato completamente privo di autorizzazioni.
Durante l’attività, gli agenti hanno effettuato verifiche in 4 bazar: tutte le attività controllate sono risultate non conformi al regolamento sul decoro urbano, ricevendo sanzioni specifiche. Tuttavia, non sono emerse irregolarità legate all’uso improprio dei locali, evidenziando un rispetto delle strutture ma non delle normative estetiche e ambientali.
Sequestri penali e violazioni ambientali
L’operazione ha portato anche all’emissione di 2 verbali per commercio abusivo ai sensi dell’articolo 114 del regolamento comunale, oltre a 1 sequestro penale e alla rimozione di 3 abbandoni di materiali sul suolo pubblico, legati ad attività irregolari.
Istituzioni compatte: “difendiamo l’immagine della città”
Il sindaco Christofer De Zotti e il vicesindaco e assessore al commercio Luca Zanotto hanno espresso soddisfazione per il lavoro svolto, sottolineando come questa azione sia parte di una strategia costante e incisiva. “Quella contro l’abusivismo è una battaglia quotidiana, che sta portando risultati concreti. Difendere il decoro significa tutelare la sicurezza, la legalità e soprattutto l’immagine della nostra città“, hanno dichiarato.