La cooperativa Idealservice: modello ideale per il partneriato pubblico-privato

L'assessore elogia Idealservice come modello di partneriato pubblico-privato

Cooperative: pilastro dell'economia territoriale

Martignacco, 24 maggio - Durante l'assemblea dei soci di Idealservice, l'assessore regionale alla Salute e Politiche sociali Riccardo Riccardi ha sottolineato l'importanza delle cooperative come pilastro dell'economia territoriale. Ha elogiato il lavoro svolto dall'azienda a servizio della comunità, evidenziando la profonda missione che va oltre il mero valore economico. Riccardi ha sottolineato che i valori promossi da Idealservice devono essere un esempio per affrontare le sfide attuali del sistema sanitario.

Cooperazione come partner privilegiato

Secondo l'assessore, in un periodo in cui è necessaria un'alleanza solida tra pubblico e privato, le cooperative possono e devono essere considerate partner privilegiati per garantire risposte ai bisogni di salute delle persone. Riccardi ha evidenziato che il sistema mutualistico ha l'opportunità di giocare un ruolo importante nella riorganizzazione dell'impianto sociosanitario, elevando i principi di sussidiarietà che lo contraddistinguono.

Costruire un'alleanza ampia

L'assessore ha ammonito che la capacità futura di erogazione dei servizi sociosanitari dipende dalla capacità di costruire un'alleanza ampia che vada oltre la semplice prestazione del servizio. È fondamentale trovare forme di partnership pubblico e privato per garantire un accesso equo alle cure, evitando una distinzione tra chi può permettersi le cure e chi no. Riccardi ha sottolineato che il sistema mutualistico deve proteggere le fasce di popolazione più vulnerabili.

Successo e crescita di Idealservice

Nata a Udine nel 1953 come impresa di pulizie, Idealservice è diventata una delle realtà nazionali di riferimento nel settore dei servizi ambientali e del facility management. Durante l'assemblea è stato approvato il bilancio d'esercizio 2024, che ha registrato un utile netto di oltre 4,5 milioni di euro e un fatturato di 176 milioni di euro. L'azienda ha occupato complessivamente 4.310 persone nel 2024, di cui il 68% sono donne.

ARC/PAU