Sergio Abrignani, membro del Cts e immunologo dell’Università Statale di Milano, intervistato dall’Ansa ha commentato lo sfogo della pallavolista Francesca Marcon che ha attribuito al vaccino la causa della sua pericardite: “Massima solidarietà a Francesca Marcon, ma la pericardite post vaccino non può diventare un argomento in mano ai no vax per mettere in dubbio la vaccinazione. Sapevamo che c’era un rischio di pericardite, soprattutto sui giovani under 30 in particolare i maschi, ma in una forma molto leggera, risolvibile in poche settimane con il cortisone e a volte anche senza. Tant’è che, come mi sembra di aver capito, l’atleta ricomincerà ad allenarsi il 24 agosto. Se il problema non si fosse risolto non riprenderebbe. La cosa importante è però che casi come questo non inibiscano la vaccinazione – ha concluso l’immunologo -. Il vaccino è sempre più vantaggioso”.