L’ex ricercatore dell’OMS Francesco Zambon racconta il Covid 19
CAORLE, 15 luglio 2021 –La pandemia di Covid-19, il 20° anniversario della strage delle Torri Gemelle, il disastro di Cernobyl, il 10°anniversario delle Primavere arabe e della guerra in Siria, i camb...
CAORLE, 15 luglio 2021 –
La pandemia di Covid-19, il 20° anniversario della strage delle Torri Gemelle, il disastro di Cernobyl, il 10°
anniversario delle Primavere arabe e della guerra in Siria, i cambiamenti climatici e ancora il 60° anniversario della scomparsa di Ernest Hemingway sono alcuni degli argomenti
dell’edizione 2021 del festival dedicato a Ernest Hemingway denominato “Hemingway, il Nobel nella laguna di Caorle”
che si svolgerà in presenza e
con collegamenti online, nel rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19, nonché di quelle inerenti il rischio di diffusione, dal 19 al 25 luglio sull’isola di Caorle.
Il festival
internazionale ospiterà il “Premio Giornalistico Papa Ernest Hemingway”
che, anche quest’anno, gode del patrocinio della Federazione Nazionale
Stampa Italiana, dell’Ordine dei giornalisti del Veneto e della Regione
Veneto, nonché della media partnership dell’ANSA e de Il Gazzettino. Si tratta di un “viaggio”
alla scoperta del giornalista
e scrittore statunitense ospite per lunghi anni nella laguna di Caorle in cui,
oltre a festeggiare i 122 anni
della nascita di Hemingway (21 luglio
1899), si parlerà anche delle crisi umanitarie, della Green economy e, naturalmente, della
libertà d’informazione.
L’evento, organizzato dalla Vitale Onlus in partnership con la Città di Caorle, vedrà la consegna del Premio Papa al vincitore del concorso giornalistico riservato ai giornalisti under 30, ai frequentatori dei master e delle scuole di giornalismo, nonché agli studenti delle università italiane che desiderano intraprendere la professione giornalistica o diventare scrittori. I finalisti del Premio Papa 2021 sono Emma Bellon, dell’università Luiss Guido Carli di Roma, Micol Cecchi, dell’università degli studi di Urbino Carlo Bo e Nouraniyeh Luna, dell’università degli studi di Trieste. Bellon, Cecchi e Luna saranno presenti a Caorle venerdì 23 luglio per la prova finale al fine di aggiudicarsi il Premio Papa 2021, nonché il premio in denaro di 1.000,00 euro della Vitale Onlus e la prestigiosa penna stilografica della Montegrappa dedicata a Hemingway. La cerimonia di premiazione, condotta dalla giornalista di Tele Belluno Luisa Venturin alla presenza di Alessandra Zusso, assessore alla Cultura di Caorle, sarà sabato 24 luglio, alle 21, in piazza Vescovado a Caorle, nel "cuore" dello storico borgo di pescatori che tanto aveva incantato Ernest Hemingway, e che lo aveva ispirato per dare alla stampa il romanzo “Di là dal fiume e tra gli alberi”.
All’edizione 2021 del
festival dedicato a Hemingway è annunciata la partecipazione, tra gli altri,
di Tiziana Ferrario, storica
corrispondente Rai dagli Stati Uniti, Stefano Polli, vicedirettore dell’ANSA, la giornalista de L’Espresso Floriana Bulfon, Richard Colebourn, responsabile della BBC News – Europa, Susan Dabbous, giornalista di Euronews che giungerà a Caorle da Bruxelles e Cecilia Primerano, giornalista del Tg1 Rai che quest’anno si è aggiudicata il Premio Città di Caorle 2021 che riceverà, sabato 24 luglio,
dall’avvocato Luciano Striuli, sindaco del Comune di Caorle.
In collegamento dal Canada ci sarà, invece, John Hemingway, nipote dello scrittore
americano e autore del libro “Una
strana tribù. Memorie di famiglia” che dialogherà con Roberto
Vitale, presidente del Premio Giornalistico Papa Ernest Hemingway e
l’artista Enrico Ceccotto.
Sul palco del
Premio Papa anche Francesco Zambon,
ex ricercatore dell’Organizzazione Mondiale
Sanità e coordinatore della risposta Covid per l’OMS fino alle sue dimissioni
nel marzo 2021, il quale presenterà
il suo libro “Il pesce piccolo. Una
storia di virus e segreti”. A Caorle
anche Elisabetta Bergamini, docente
dell’università degli studi di Udine, Elena Clemente, consigliere d’Ambasciata del
ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Mounir
Ghribi, direttore della Cooperazione internazionale e ricerca di OGS, mentre in collegamento online dagli
Stati Uniti ci sarà l’ammiraglio Dario
Giacomin, vice segretario generale della Difesa.
Presente al Premio Papa
anche Anna Raviglione, la quale
presenterà il libro “Pino Scaccia, un inviato con l’anima” dialogando con Marco Clementi inviato del Tg1 Rai. Al festival
anche Paola Del Negro, direttore generale dell’Istituto Nazionale di
Oceanografia e di Geofisica Sperimentale,
Massimo Gaudina, capo Rappresentanza
Commissione europea a Milano, Giorgia Girotto, biologa dell’IRCCS
materno infantile Burlo Garofolo e Cristina
Serra, giornalista scientifica dell'Accademia mondiale delle scienze per il progresso scientifico dei Paesi
in via di sviluppo.
A parlare di Green economy, finanza e spazio urbano saranno
Marco Frittella, giornalista e conduttore Tg1 Rai, Ilaria Garofolo, docente
dell’università degli sudi di Trieste, Damir Murkovic, presidente delle Camere di
commercio dell’Europa centro-orientale, Max
Paoli, coordinatore dei
programmi UNESCO-TWAS e Giuseppe Razza,
presidente Sustainable Financing che
saranno moderati da Sara Ghironi,
giornalista del ValdarnoPost. Sul palco del
Premio Papa anche la presentazione del libro “Dannati per sempre” scritto Nicola Calathopoulos, vicedirettore News Mediaset
che dialogherà con Luana de Francisco, giornalista del Messaggero Veneto, e ancora lo storico
Filippo Boni che presenterà, moderato dal direttore
de Il Gazzettino Roberto
Papetti, il suo ultimo libro “Muoio per te”.
In collegamento da Londra ci saranno Mauro Giacca, scienziato del King’s College London
e Marco Varvello,
corrispondente Rai che accenderanno i riflettori sullo stato della ricerca, nel Regno Unito, per sconfiggere il Covid 19, mentre in collegamento dall’Afghanistan ci
sarà l’ambasciatore Stefano Pontecorvo, rappresentante della Nato. Presenti sull’isola anche
Marco Di Liddo, analista
del Centro Studi Internazionali, Nader Akkad, imam della Grande Moschea di Roma, Valentina Bach, segretario generale UWC
of Adriatic, Asmae Dachan, ambasciatrice di Pace siriana,
Ariel Haddad, rabbino capo della comunità
ebraica di Lubiana e Stefano Pilotto, docente di relazioni
internazionali al MIB School of Management.
Di scienza, arte e dei
misteri del Belpaese parleranno Emanuele
Buratti, group leader Laboratory Molecular Phatology
ICGEB, Angelo Cimarosti, giornalista co-fondatore di You Reporter
e attuale direttore di ArchaeoReporter, Ana
Julia Dantas, ricercatrice al Geneva Centre
for Security Policy e Marcello Vitale,
presidente Aggiunto Onorario della Corte di Cassazione che presenterà il suo ultimo libro “Nessuno mi può giudicare”.
Alla Papa Journalism School, la scuola di formazione giornalistica
gratuita inserita nel festival
dedicato a Mr Papa Hemingway, ci saranno Jeena
Cucciniello, vincitrice Premio Papa
2017, Luca Perino, presidente Leali
delle Notizie, Mauro Mungo,
sistemista di rete, il giurista Andrea Benvenuti, Guglielmo Cevolin, docente
dell’università degli studi di Udine, Mattia Giusto Zanon, giornalista de Il Foglio e Pasquale Ancona, giornalista ilFattoQuotidiano.it. In cattedra alla Papa Journalism School anche Giuseppe Sacco, presidente dell’ordine degli avvocati di Venezia.
Al Premio Papa
si parlerà, altresì, del 20° anniversario dell’attacco alle Torri Gemelle con Nicolò Miotto, analista geopolitica di NextGen 5.0 ed Elisa Querini, senior student dell’università
Ca’ Foscari di Venezia, dell’eterno
braccio di ferro tra Usa e Russia all’ombra della Cina con Federico
Vozza, analista del ViGeS e delle crisi umanitarie con Armine H. Arzumanyan, già assistente al Segretariato del Consiglio di sicurezza dell’Armenia.
Annunciati, al Premio Papa
2021, anche la marchesa Daniela del
Secco d’Aragona, volto noto della
televisione ma anche del giornalismo che dialogherà con Rita Calderini, esperta della comunicazione del cibo, il maestro pasticcere Massimo Ferigutti, vincitore del programma televisivo Cake Star. Tra i
giornalisti presenti anche Sara Zanferrari de Il Gazzettino e Marianna Maiorino
dell’emittente televisiva Il 13.
Al festival
dedicato a Mr. Papa Ernest
Hemingway ci sarà anche la consegna della Spiga di Grano della Vitale Onlus che
quest’anno è stata assegnata a Francesco
La Bella, editore di Genius
People Magazine. Infine, non mancheranno l’escursione in laguna a bordo della motonave Arcobaleno e la visita al Museo
nazionale di Archeologia del Mare di Caorle, e
anche quest’anno, all’Harry
Johnson Speakeasy di Caorle si potrà assaporare il Papa Doble, il daiquiri alla maniera di Hemingway senza zucchero
e con doppio rum.