Lignano in Fiore 2021: otto video raccontano la città

LIGNANO SABBIADORO – La città e la sua storia. Caratteristiche architettoniche, ricordi della “dolce vita”, curiosità legate alla sua nascita e al suo sviluppo, tutto raccontato attraverso le immagini...

28 luglio 2021 17:52
Lignano in Fiore 2021: otto video raccontano la città -
Condividi

LIGNANO SABBIADORO – La città e la sua storia. Caratteristiche architettoniche, ricordi della “dolce vita”, curiosità legate alla sua nascita e al suo sviluppo, tutto raccontato attraverso le immagini di otto brevi video, realizzati per Lignano in fiore da Gianni Zongaro e Cristian Colussi e accompagnati dalla voce narrante di Massimo Somaglino.

Un modo diverso di raccontare e scoprire Lignano voluto dall’associazione Lignano in Fiore Onlus per un’edizione particolare dell’omonima manifestazione che ogni anno apre la stagione turistica, giunta alla 35esima edizione e vincolata dalle prescrizioni anti Covid ancora attive.

«Scriveva Pierluigi Cappello che si può catturare il mondo in un dettaglio, come guardato attraverso una fessura,  e i filmati proposti da Lignano in Fiore colgono dettagli della città dalla fessura dello sguardo di un’associazione che trova la sua ragione d’essere nei valori di solidarietà, di comunità e di appartenenza a un luogo straordinario» commenta Donatella Pasquin, presidente della Onlus raccontando l’omaggio che l’associazione ha voluto realizzare per Lignano e i suoi visitatori, proponendo otto brevi video (visibili su YouTube e dalla pagina Facebook di Lignano in Fiore) e altrettanti pannelli fotografici con il QRcode per il collegamento video.

«Dietro la città che si vede ce n’è sempre una che non si vede ed è quella che conta» è la citazione di Italo Calvio che apre ogni corto, poi le immagini dei video portano a conoscere la foce del Tagliamento, il belvedere Trabucco e il Faro rosso, luoghi diversamente belli, sempre, in ogni stagione, a scoprire i segreti delle origini di Lignano in una antica mappa o ritrovare gli elementi storici e architettonici della prima Lignano, con Villa Zuzzi, l’albergo Marin e le terrazze a mare di Giovanni Antonio Vendrasco e di Provino Valle, divenuti luoghi simbolo del Novecento e mete della movida di un tempo.

«Abbiamo pensato a questi video come ad un omaggio alla bellezza di Lignano e allo stesso tempo - aggiunge Donatella Pasquin- analizzando la nuova veste che Lignano in Fiore ha scelto per l’edizione 2021 - edizione che ha visto la partecipazione delle scuole al parco Hemingway e gli incontri con importanti relatori  come Vito Mancuso e Francesco Stoppa. Per noi è stata una grande emozione incontrare  gli alunni delle scuole al parco e poter ritrovare con loro le motivazioni che da sempre ci hanno accompagnati in questi 35 anni. Ringraziamo per la collaborazione della Dirigente, degli  insegnati che hanno accolto con grande entusiasmo il nostro invito, e il comitato genitori e tutti coloro che hanno collaborato. Importante è stata anche la condivisione di tutto il direttivo e dei soci, che hanno accolto e supportato questa nuova e diversa edizione, accettando la sfida del cambiamento,  nella consapevolezza che dopo il Covid neppure la nostra festa potrà essere come prima. Cambiare alcune modalità, senza smarrire la nostra missione fondante, appare come una sfida da cogliere se vogliamo continuare a essere forza viva e creativa della nostra comunità. Ricostruire le motivazioni e lo slancio per nuove forme di solidarietà richiede anche – e soprattutto – un grande sforzo culturale e una larga azione condivisa da parte dell’intera realtà di Lignano».

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail