È tornato l’evento inaugurale nella tradizionale sede di Terrazza a Mare, con aspettative positive da parte di autorità e operatori. Premiati i dipendenti comunali e imprenditori del turismo che da molti anni lavorano per il bene e lo sviluppo della comunità
L’amministrazione comunale, con il contributo della Regione, di PromoTurismo Fvg e degli operatori lignanesi ha organizzato un cartellone ricco di eventi e iniziative.
Lignano Sabbiadoro, 13 giugno 2021 – La stagione balneare 2021 di Lignano Sabbiadoro è stata ufficialmente inaugurata questa mattina alla Terrazza a Mare, alla presenza del Sindaco Luca Fanotto, dell’assessore regionale al Turismo, Sergio Bini, del presidente di Lignano Sabbiadoro Gestioni, Emanuele Rodeano. Diverse le autorità presenti nella sala che si estende sul mare dove è tradizione dare il fischio di inizio all’estate della località balneare friulana.
Un evento a porte chiuse per rispettare le prescrizioni anti Covid-19, ma organizzato in maniera tale da essere fruibile in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Lignano e sull’emittente televisiva Telefriuli.
L’intervento del Sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto
Nel suo intervento di apertura il Sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto ha ricordato come: «L’apertura della stagione turistica 2021 vada oltre il tradizionale momento di confronto sulle dinamiche turistiche, perché viene dopo un anno di pandemia, un’apocalisse che ha inciso profondamente sulla nostra società e su tutti i settori della nostra economia, fra i quali il turismo è stato uno dei più colpiti. Proprio quel turismo – ha continuato il Sindaco – che fino al 2019 stava conoscendo un’inarrestabile crescita e generava il 13% del Pil nazionale. Un colpo devastante che, tuttavia, ha fatto prendere coscienza alla comunità nazionale che il turismo non riguarda solo gli albergatori e le guide turistiche, ma è un settore trasversale all’intera economia e all’intera società».
La pandemia, tuttavia, secondo il Sindaco Fanotto ha fatto crescere la voglia di viaggiare e fare esperienze, una voglia che Lignano ha saputo intercettare perché «è una destinazione turistica – ha sottolineato – con un hardware dato dal territorio e i suoi servizi, e con un software rappresentato dal posizionamento sul mercato, dalla qualità dell’offerta, dalla professionalità degli operatori. Perché una destinazione abbia successo, – ha aggiunto il primo cittadino – è necessario lo sforzo congiunto di tutti: organi di governo territoriali, enti locali, operatori turistici e cittadini. Una destinazione per essere competitiva ha bisogno di coordinamento, di essere organizzata e di avere una strategia. Il turista, infatti, vuole essere un soggetto attivo e non passivo, e Lignano – oggi lo possiamo dire con un certo orgoglio – ha affrontato la pandemia a testa alta e con coraggio. Gli operatori economici del nostro territorio – ha rimarcato il Sindaco – nella passata stagione hanno lanciato il cuore al di là dell’ostacolo, aprendo tutte le strutture, garantendo così con grande senso di responsabilità una positiva ricaduta occupazionale. Hanno saputo riorganizzare molto velocemente le proprie aziende, conformandosi ai nuovi protocolli igienico-sanitari, offrendo così un prodotto di qualità e sicuro». Terminando il suo intervento Luca Fanotto ha sottolineato come la pandemia ci costringa a ridefinire le nostre strategie, imparando a valutare utilità e disutilità, rischi e opportunità, «ma – ha concluso – bisogna avere e mantenere il coraggio di scommettere».
L’intervento dell’Assessore al turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, Sergio Bini
Un intervento improntato all’ottimismo è arrivato dall’assessore regionale al Turismo, Sergio Bini che, dopo aver ringraziato l’Amministrazione comunale, PromoTurismo Fvg, Lignano Sabbiadoro Gestioni e le associazioni di categoria presenti per l’aiuto prestato nei momenti difficili durante la pandemia, ha affermato: «Mai come quest’anno l’inaugurazione della stagione turistica era attesa e sentita. Ci stiamo finalmente riprendendo un po’ alla volta la libertà dopo aver attraversato un anno e mezzo di buio. I numeri delle presenze e prenotazioni da parte di turisti italiani e stranieri che stiamo vedendo vanno al di là di ogni più rosea aspettativa. Ho avuto personalmente la possibilità di testare quanta gente ci sia a Lignano in questi fine settimana e ciò mi conferma che siamo ripartiti “col botto”. Come Giunta regionale stiamo sostenendo un comparto che, forse più di altri, è stato colpito dalla crisi pandemica. Lo abbiamo fatto nella fase emergenziale – ha continuato Bini – con i contributi a fondo perduto. Lo abbiamo fatto anche con un’importante campagna di marketing nazionale e internazionale, lo faremo ancora con l’assestamento di fine luglio mettendo a disposizione diversi milioni di euro per gli investimenti. Siamo, quindi, felici di poter inaugurare– ha concluso –, seppur in una modalità prudente e con presenze contingentate, una stagione che nasce con ottime prospettive».
L’intervento del Presidente di Lignano Sabbiadoro Gestioni, Emanuele Rodeano
«Dopo la stagione 2020 organizzata alla bell’e meglio con un’offerta estiva come quella degli anni ’60 – ha detto il presidente di Lignano Sabbiadoro Gestioni, Emanuele Rodeano –, ci siamo disposti in modalità a “geometria variabile”, pronti ad aumentare l’offerta qualora le condizioni lo avessero consentito. Quest’anno torna così finalmente l’animazione per grandi e piccoli, tornano lo sport con lo spinning e la palestra, le escursioni in bicicletta e, grazie all’amministrazione, un nutrito calendario di spettacoli per Notti in arena in Alpe Adria, con tutti i requisiti di sicurezza. Mi si consenta però – ha aggiunto Rodeano -, un accenno a due questioni nodali per la nostra località: dragaggi e rinnovi concessori. La manutenzione delle acque interne i dragaggi e i ripascimenti sono attività imprescindibili. Su questi temi, abbiamo bisogno di certezze, siano esse la proroga o l’evidenza pubblica, basta che il comparto balneare sia tempestivamente messo nelle condizioni di operare in serenità con un orizzonte temporale certo».
Come da tradizione, al termine dell’incontro il Sindaco e le autorità presenti hanno premiato dipendenti comunali e operatori che negli anni si sono distinti per il loro impegno e le attività svolte a favore del bene comune e dello sviluppo di Lignano. In particolare, sono stati premiati: i dipendenti comunali Bruno Bivi, Lucina Ambotta e Sandra Pin, nonché gli operatori Ines Blasizzo del Ristorante Corallo, Giorgio Cattaruzza dell’Hotel Miramare, Luigi Saccomani dell’Agenzia Saccomani, Ettore Gover della Tavernetta e Graziella Falleti di Manu’ Lingerie e Mare.