Lupa sbuca all'improvviso, inevitabile lo scontro con l'auto: è il secondo caso in 10 giorni
Un altro investimento sulla SS 12. Focus sulla sicurezza per automobilisti e fauna
Elisabetta Beretta
VOLANO (TRENTO) - Nel pomeriggio di ieri, 24 dicembre, lungo una delle principali arterie di collegamento del territorio trentino, la statale del Brennero, si è verificato un violento impatto tra un'automobile e una lupa di circa un anno.
L'incidente ha avuto luogo in località Fornaci all'interno del comune di Volano.
La dinamica dell'incidente
A quanto risulta, l’animale sarebbe sbucato improvvisamente dalla campagna, palesandosi sulla carreggiata dove per il conducente dell'auto è stato impossibile evitare l'impatto con la giovane lupa che, dopo essere stata colpita, ha barcollato per alcuni metri, tornando sui propri passi, per poi accasciarsi sull’asfalto dopo circa cinquanta metri.
Purtroppo, l'animale è deceduto a causa delle gravi ferite riportate.
Danni all'auto ma passeggeri illesi
Le persone che si trovavano a bordo del veicolo coinvolto sono rimaste fortunatamente illese, nonostante i danni evidenti riportati dalla vettura nella parte anteriore destra.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti i sanitari, i Vigili del fuoco, le forze dell’ordine e il Corpo Forestale, che ha eseguito tutti i rilievi necessari e ha provveduto alla rimozione della carcassa.
La presenza degli operatori ha consentito di mettere in sicurezza la carreggiata e di ripristinare rapidamente la normale circolazione su un tratto particolarmente trafficato, soprattutto durante il periodo festivo.
E' il secondo caso in dieci giorni
A commentare l’accaduto è stato il sindaco di Volano, Emanuele Volani, giunto personalmente sul posto. «È il secondo caso in dieci giorni, sempre nello stesso punto – ha spiegato –. Solo poco più di una settimana fa era stato investito e ucciso un esemplare maschio. Questo elemento conferma la presenza di un branco nella zona».
Secondo il primo cittadino, al momento non esistono segnali di allarme per la popolazione. «Non si sono verificati episodi di predazione o situazioni critiche – ha aggiunto –. Tuttavia il tema della sicurezza stradale va affrontato con urgenza, perché è evidente che quel tratto rappresenta un corridoio di attraversamento per la fauna».
Il tratto della statale interessato dall’investimento è ora considerato particolarmente sensibile. L’obiettivo è evitare che episodi simili possano ripetersi, tutelando sia gli animali sia chi percorre quotidianamente quella strada.
