Maltempo, scirocco e piogge: la situazione nel Veneto orientale

Da venerdì notte il vento di scirocco ha determinato maree eccezionali a + 1.30. Le piovosità sul territorio si sono assestate fino ad ora tra i 40 e 70 mm di pioggia in 36 ore.

Le zone più colpite sono quelle a nord di Portogruaro, con punte di pioggia di 80 mm. Il personale del Consorzio è impegnato costantemente nella sorveglianza e monitoraggio degli eventi su tutto il territorio, per garantire il regolare funzionamento degli 80 impianti idrovori che, ricordiamo, sollevano anche di 6 metri, oltre 450.000 litri al secondo d'acqua di pioggia.

Si segnalano allagamenti nelle zone a scolo naturale nei comuni di Portogruaro, Pramaggiore e Cinto Caomaggiore, dove sono state attivate anche alcune pompe di emergenza.

Le scariche elettriche conseguenti ai temporali della notte hanno causato alcuni danni agli impianti elettrici degli impianti idrovori del Termine, a Caorle, e del Palù Nuovo, a Portogruaro.

Particolare attenzione per le piene dei fiumi minori: Reghena e Loncon e apprensione per i grandi fiumi: Tagliamento, Livenza e Piave a causa delle importanti piovosità cadute nei bacini montani.

Attualmente l’intensità dello scirocco è in diminuzione, ma sono previste ancora piogge fino a tarda serata. Il Servizio di reperibilità del Consorzio e gli operai addetti restano pertanto attivi 24/24

VENETO ORIENTALE

Confermate le previsioni dei giorni scorsi, da venerdì notte il vento di scirocco ha determinato maree eccezionali a + 1.30. Le piovosità sul territorio si sono assestate fino ad ora tra i 40 e 70 mm di pioggia in 36 ore. Le zone più colpite sono quelle a nord di Portogruaro, con punte di pioggia di 80 mm.

Il personale del Consorzio è impegnato costantemente nella sorveglianza e monitoraggio degli eventi su tutto il territorio, per garantire il regolare funzionamento degli 80 impianti idrovori che ricordiamo sollevano anche di 6 metri, oltre 450.000 litri al secondo d'acqua di pioggia . Si segnalano allagamenti nelle zone a scolo naturale nei comuni di Portogruaro, Pramaggiore e Cintocaomaggiore, dove sono state attivate anche alcune pompe di emergenza.

Le scariche elettriche conseguenti ai temporali della notte hanno causato alcuni danni agli impianti elettrici degli impianti idrovori del Termine, a Caorle e del Palù Nuovo, a Portogruaro. Particolare attenzione per le piene dei fiumi minori: Reghena e Loncon e apprensione per i grandi fiumi: Tagliamento, Livenza e Piave a causa delle importanti piovosità cadute nei bacini montani. Attualmente l’intensità dello scirocco è in diminuzione, ma sono previste ancora piogge fino a tarda serata. Il Servizio di reperibilità del Consorzio e gli operai addetti restano pertanto attivi 24/24