TRISSINO (VICENZA) – TREVISO – Nel pomeriggio di ieri, la notizia della morte di Mattia Giuriato ha sconvolto la comunità di Trissino. Il giovane, di solo 36 anni, è stato vittima di una malattia che lo ha tormentato per un lungo periodo. Purtroppo, in poche settimane, il suo stato di salute è precipitato, strappandolo prematuramente ai suoi cari.
Un uomo solare e disponibile, stimato da tutti
Mattia era conosciuto in paese per il suo carattere solare e la sua disponibilità verso tutti. Lavorava come sviluppatore informatico ed era anche un grande appassionato di sport. Il suo impegno nel mondo dell’hockey, con il padre Giovanni allenatore nelle giovanili dell’Hockey Trissino, lo aveva reso una figura di riferimento per tanti. La sua passione per il calcetto lo aveva portato anche a giocare nella squadra locale, dove la sua presenza era sempre stata fonte di stimolo per gli altri.

Il ricordo di chi lo ha amato
Mattia lascia un vuoto incolmabile. Oltre al figlio Christofer, la sua compagna Lisanna piange la sua perdita. La comunità di Trissino si stringe attorno alla famiglia, e il sindaco Davide Faccio ha espresso il dolore di tutta la cittadinanza: “Un ragazzo di cui si può solo dire bene, ci mancherà molto“, ha dichiarato.
Veglia e funerale: l’ultimo saluto
Questa sera, alle 19, la Chiesa di San Pietro a Trissino ospiterà la veglia di preghiera in memoria di Mattia. Domani, alle 15, si terrà l’ultimo saluto nella Chiesa Cristiana Anima Universale di Poggiana, in provincia di Treviso. La musica, una delle sue passioni, rimarrà nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.
