Un tronco caduto a terra per molti potrebbe essere solo un pezzo di legno, lui invece ha voluto farlo rivivere.
Insomma il larice ucciso dalla tempesta Vaia diventa un Cristo.
E’ questa l’ultima opera di Mauro Corona che ha scolpito il tronco solo con l’utilizzo di una motosega.
L’ha chiamato “Il Cristo di Val Zemola” e lo scrittore ha annunciato su Facebook che dopo molti mesi di lavoro sta finalmente per terminarlo.
L’intento della scultura sarà quella di accogliere gli escursionisti, benedire e proteggere il territorio.

Comincia così la seconda vita dell’albero tristemente spezzato dalla furia del vento che ha martoriato questi territori nell’ottobre scorso.