Veicoli commerciali elettrici: cosa aspettarsi dalle nuove tecnologie

La mobilità elettrica ridisegna la logistica: tecnologie, ricariche smart e nuovi veicoli per aziende più efficienti.

30 novembre 2025 16:20
Veicoli commerciali elettrici: cosa aspettarsi dalle nuove tecnologie -
Condividi

Il settore dei trasporti sta vivendo un periodo molto particolare. Se fino a qualche anno fa l'idea di una flotta aziendale completamente elettrica sembrava un'utopia futuristica o un esperimento riservato a poche multinazionali con budget illimitati, oggi la realtà è diversa. Infatti, si impone sempre di più la scelta della transizione verso la mobilità sostenibile, che ormai è diventata una direzione strategica precisa in grado di apportare modifiche alle regole della logistica urbana e interurbana. Le aziende si trovano di fronte a nuove tecnologie da valutare, ma anche a opportunità inedite per ottimizzare i costi e migliorare la propria immagine green.

Il cambiamento coinvolge tutta l'infrastruttura che riguarda l'attività della flotta aziendale, dalla gestione delle ricariche alla pianificazione dei percorsi, fino alla manutenzione basata sui dati. Le nuove tecnologie stanno rendendo i veicoli a zero emissioni sempre più performanti, abbattendo quelle barriere, sia psicologiche che pratiche, che ne frenavano l'adozione.

Per molte piccole e medie imprese, il passaggio immediato al nuovo può risultare oneroso. È qui che il mercato offre alternative interessanti, con la possibilità di rinnovare la flotta in modo graduale, ad esempio valutando l'acquisto di veicoli commerciali usati.

L'evoluzione delle batterie

Ovviamente, ciò che contraddistingue qualsiasi veicolo elettrico è la batteria. Fino a poco tempo fa, questo componente rappresentava il principale collo di bottiglia per l'adozione di massa nel settore commerciale. I sistemi di batterie erano pesanti, costosi e offrivano un'autonomia che non si conciliava spesso con le esigenze di chi deve percorrere centinaia di chilometri al giorno per le consegne. Per fortuna, la ricerca tecnologica sta correndo a grandissima velocità.

Cambiano le nuove tecnologie applicate alle celle. Si parla sempre più insistentemente delle batterie allo stato solido, una tecnologia che si pone l'obiettivo di rivoluzionare il settore con una densità energetica molto superiore rispetto alle attuali soluzioni agli ioni di litio, ma con un peso e un ingombro minori.

Per un furgone commerciale, questo significa poter trasportare più merce (aumentando il carico utile) o percorrere distanze maggiori con una singola ricarica. Inoltre, la gestione termica dei nuovi accumulatori è diventata estremamente sofisticata, con prestazioni costanti anche in condizioni climatiche non favorevoli, un fattore essenziale per chi lavora tutto l'anno su strada.

Infrastrutture di ricarica e gestione tramite software

Avere un mezzo performante serve a poco se non lo si può alimentare in modo efficiente. Uno degli aspetti più interessanti delle nuove tecnologie applicate ai veicoli commerciali elettrici riguarda proprio il sistema di ricarica. Non ci si trova più nell'epoca in cui bisognava lasciare il mezzo fermo per una notte intera.

I sistemi di ricarica ultraveloce stanno diventando la base per le flotte: così si può recuperare una percentuale molto alta dell'energia nel tempo di una pausa pranzo o durante le operazioni di carico e scarico merce.

Ma la vera innovazione si trova nel software. I moderni sistemi di gestione delle flotte sono in grado di comunicare costantemente con i veicoli e con le colonnine. È un modo utile per pianificare le soste ed evitare sprechi di tempo.

Tra i vantaggi principali di un sistema di ricarica intelligente integrato, si possono citare i seguenti:

·         ottimizzazione dei costi energetici - il software può avviare la ricarica nei momenti in cui l'elettricità costa meno o quando c'è un eccesso di produzione dai pannelli solari aziendali;

·         bilanciamento del carico - evita che la rete elettrica dell'azienda vada in difficoltà quando più mezzi vengono collegati contemporaneamente, distribuendo la potenza in base alle priorità di partenza;

·         conservazione della batteria - algoritmi avanzati regolano la velocità di ricarica per non mettere eccessivamente in difficoltà le celle e per allungare la vita utile del componente più costoso del veicolo.

L'impatto economico sulle aziende

Le nuove tecnologie hanno un ruolo fondamentale nel ridurre le spese. I motori elettrici hanno pochissime parti mobili rispetto a un motore a combustione. Questo vuol dire che la manutenzione sarà ridotta notevolmente: niente cambi d'olio, niente filtri carburante, niente cinghie di distribuzione e un'usura dei freni minima grazie alla frenata rigenerativa.

Il contesto macroeconomico oggi è instabile: le aziende di logistica hanno a che fare con le fluttuazioni dei prezzi del carburante, mentre l'energia elettrica offre una maggiore stabilità e prevedibilità dei costi. Le aziende possono stipulare contratti di fornitura a lungo termine o autoprodurre energia, svincolandosi dalla volatilità del petrolio. Inoltre, la telemetria avanzata permette di monitorare lo stile di guida degli autisti, in modo da incentivare comportamenti più virtuosi che riducono il consumo energetico e il rischio di incidenti.

Nuove configurazioni di design

L'architettura dei veicoli elettrici offre ai progettisti una libertà che non era possibile con i motori tradizionali. Senza l'ingombrante blocco motore anteriore, lo spazio a bordo può essere ripensato, con cabine più spaziose e confortevoli per gli operatori, ma soprattutto portando ad avere volumi di carico ottimizzati.

Si vedono sempre più spesso soluzioni modulari, nelle quali lo stesso telaio può ospitare diverse configurazioni di carrozzeria a seconda delle necessità del momento. Questa flessibilità è essenziale per furgoni e altri veicoli commerciali leggeri, che devono adattarsi alla frenesia della logistica dell'ultimo miglio.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail