FORNI DI SOPRA (UDINE) – Nella notte del 26 dicembre 2024, alle ore 4:35, i vigili del fuoco del comando di Udine sono intervenuti in un’abitazione di Forni di Sopra (UD) in seguito a una segnalazione della SORES (Sala Operativa Regionale Emergenza Sanitaria). La chiamata riguardava il soccorso di alcune persone in evidente difficoltà all’interno della casa.
L’intervento dei vigili del fuoco
Sul posto sono accorse le squadre dei distaccamenti di Forni di Sopra e Tolmezzo. All’arrivo, i soccorritori hanno notato una giovane affacciata alla finestra, segnalando possibili problemi all’interno. Temendo una fuga di monossido di carbonio, i vigili del fuoco hanno indossato gli autorespiratori e sono entrati nella casa.
All’interno hanno trovato:
- Un uomo in gravi condizioni, che respirava a fatica;
- Una donna priva di sensi.
La tragedia del monossido di carbonio
La strumentazione dei vigili del fuoco ha rilevato un’alta concentrazione di monossido di carbonio, un gas altamente velenoso, incolore e inodore. I soccorritori hanno immediatamente aperto le finestre per aerare i locali e portato le tre persone all’esterno dell’abitazione.
Mentre l’uomo e la giovane sono stati affidati al personale sanitario per il trasporto in ospedale, per la donna i tentativi di rianimazione sono stati purtroppo inutili: il personale medico ha constatato il decesso sul posto.
Prime ipotesi sulle cause
Dalle verifiche iniziali sembra che il monossido sia stato causato da un malfunzionamento della caldaia. Sul luogo sono intervenuti anche i Carabinieri, competenti per gli accertamenti.
