Morte di Jimmy Carter: 9 gennaio, giorno di lutto nazionale negli USA
Lutto nazionale per gli Stati Uniti in onore di Jimmy Carter Il 9 gennaio sarà una giornata di lutto nazionale per gli Stati Uniti in onore dell'ex presidente Jimmy Carter, scomparso ieri all'età d...
Lutto nazionale per gli Stati Uniti in onore di Jimmy Carter
Il 9 gennaio sarà una giornata di lutto nazionale per gli Stati Uniti in onore dell'ex presidente Jimmy Carter, scomparso ieri all'età di 100 anni. La notizia è stata comunicata dalla Casa Bianca.
Funerali di Stato a Washington
Nello stesso giorno si terranno a Washington i funerali di Stato, come annunciato dal presidente Joe Biden, che ha invitato l'intero popolo americano a rendere omaggio all'ex presidente. Carter è deceduto ieri, 29 dicembre, nella sua casa di Plains, Georgia. Eletto alla Casa Bianca nel 1976, era il più anziano presidente degli Stati Uniti vivente di tutti i tempi.
Una vita di sacrifici e impegno
Carter aveva partecipato, sulla sedia a rotelle, attorniato da figli, nipoti e bisnipoti, ai funerali della moglie Rosalynn, morta a 96 anni il 19 novembre 2023. Questo evento rappresentò una delle rare apparizioni pubbliche dell'allora 99enne ex presidente, malato terminale di cancro. A maggio dello stesso anno, era stato annunciato che la moglie era affetta da demenza senile.
Il primo ottobre, Carter aveva compiuto 100 anni, rinnovando il record di presidente più longevo. Prima di lui, il più longevo era stato George H.W. Bush, morto a 94 anni nel 2019. Alla guida degli Stati Uniti dal 1977 al 1981, il democratico Jimmy Carter ha vissuto un mandato presidenziale segnato dalla crisi degli ostaggi nell'ambasciata americana a Teheran e dal fallimento dell'operazione militare per porvi fine.
Sconfitto da Ronald Reagan, Carter ha avuto una seconda vita pubblica grazie all'impegno della sua Carter Foundation, che gli ha fruttato il premio Nobel per la pace nel 2002.