GORIZIA – Un giovane detenuto triestino di 30 anni è morto la sera del 1° maggio nel carcere di Gorizia a causa di un malore. L’uomo, che era stato recentemente trasferito in carcere, sembra essere stato colpito da un attacco legato alla sua condizione di tossicodipendenza. Le autorità competenti hanno escluso sia l’ipotesi di omicidio che quella di suicidio.
La dinamica dell’incidente
Il giovane detenuto era arrivato da Trieste nel carcere di Gorizia solo due giorni prima della tragedia. Secondo le prime informazioni, il decesso è avvenuto a causa di un malore che potrebbe essere stato causato dalla sua dipendenza da stupefacenti e quindi essere legato a una crisi d’astinenza. Gli accertamenti non hanno rivelato segnali di violenza o autolesionismo.
Escluse ipotesi omicidio o suicidio
Le Forze dell’Ordine, in particolare il questore di Gorizia, hanno confermato che non ci sono elementi sufficienti per indagare su eventuali cause esterne alla salute del detenuto. La morte è stata quindi registrata come un caso di malore improvviso.