Vittorio Veneto, automobilista investe un 17enne in moto e fugge, poi si presenta ai carabinieri
Motociclista 17enne investito lungo la statale del Fadalto: il pirata della strada si è costituito. L'uomo, un 54enne, aveva invaso la corsia opposta. Il giovane è grave.
VITTORIO VENETO (TREVISO) – Si è presentato spontaneamente questa mattina, alle 12.30 del 16 febbraio, presso la caserma dei carabinieri di Vittorio Veneto, il conducente dell'auto che, nella giornata di sabato, ha investito un motociclista 17enne lungo la statale del Fadalto, nei pressi del Lago Morto.
L’uomo, un operaio 54enne residente a Vittorio Veneto, ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato accompagnato al comando della Polizia Locale per l’espletamento delle procedure previste. Dai primi accertamenti, è emerso che il veicolo coinvolto nell’incidente è una Fiat Panda, di cui l’uomo risulta essere il legittimo proprietario.
Il giovane motociclista, che ha riportato ferite gravissime, è stato elitrasportato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove si trova ancora in prognosi riservata.
L’incidente sul Fadalto
L’incidente si è verificato nel pomeriggio di sabato 15 febbraio, intorno alle 16.45, lungo la strada statale che attraversa il Fadalto. Secondo i primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine, sembrerebbe che l’automobilista abbia invaso la corsia opposta, colpendo in pieno il 17enne in sella alla sua moto.
A seguito dell’impatto, il conducente della Fiat Panda non si è fermato a prestare soccorso, allontanandosi dal luogo del sinistro. L’allarme è stato immediatamente lanciato dagli altri automobilisti in transito, permettendo ai soccorritori di giungere sul posto in breve tempo.
Intervento dei soccorsi
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del SUEM 118, che hanno predisposto il trasporto d’urgenza in elicottero del giovane all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Sin da subito, le condizioni del ragazzo sono apparse critiche a causa dei traumi riportati nell’impatto. I medici lo hanno ricoverato in terapia intensiva, dove resta sotto stretta osservazione.
La svolta nelle indagini
Le indagini per individuare il responsabile dell’incidente sono scattate immediatamente, grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte sul posto. Dopo una notte di ricerche, l’automobilista ha deciso di costituirsi spontaneamente presso la caserma dei carabinieri.
L’uomo, incensurato, dovrà ora rispondere di omissione di soccorso e di lesioni personali gravi, accuse che potrebbero portare a pesanti conseguenze legali.
Attesa per il bollettino medico del 17enne
Nel frattempo, resta alta l’apprensione per le condizioni del motociclista, la cui prognosi rimane riservata. Nelle prossime ore, i medici potrebbero fornire ulteriori aggiornamenti sullo stato di salute del ragazzo, mentre le forze dell’ordine proseguono con le verifiche per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.