Stop attraversamenti pericolosi, a Premariacco è attiva la chiusura automatica del guado del Malina
Tecnologia e prevenzione: così cambia la viabilità locale per una maggiore sicurezza
Elisabetta Beretta
PREMARIACCO (UDINE) - Dopo anni di incidenti, interventi di emergenza e automobilisti rimasti intrappolati dall’acqua, arriva finalmente una svolta concreta per uno dei punti più delicati della viabilità di Premariacco. Da due giorni sono stati completati con successo i test del nuovo sistema autonomo di rilevazione e chiusura, una soluzione attesa a lungo che promette di evitare nuove situazioni di pericolo e costosi soccorsi.
Ora il guado del Malina si chiude automaticamente.
Il confronto tra l'amministrazione comunale e i Vigili del fuoco
La svolta è maturata dopo che, nel mese di gennaio, i vigili del fuoco avevano convocato un tavolo di confronto con il sindaco di Premariacco Michele De Sabata. In quell’occasione, il primo cittadino aveva spiegato che, in assenza di alternative valide, si stava valutando anche una chiusura definitiva con due new jersey per lato. Una scelta drastica, ma ritenuta necessaria per tutelare l’incolumità pubblica.
La soluzione scelta è stata poi di tipo tecnologico e meno penalizzante per la circolazione: la messa in opera di un sistema di chiusura automatica del guado del Malina.
Come funziona la chiusura automatica
Inizialmente prevista per l’estate, dopo ulteriori passaggi tecnici, è finalmente diventata realtà due giorni fa.
Ad annunciare il completamento dei test è stato lo stesso sindaco De Sabata, con un post pubblicato su
Il nuovo impianto è in grado di chiudere automaticamente l’attraversamento nel momento in cui viene rilevata acqua sulla carreggiata.
Il funzionamento è studiato per essere chiaro e progressivo:
prima entrano in funzione i semafori, poi si abbassano le sbarre, che bloccano entrambi i sensi di marcia. “Così niente Indiana Jones”, ha ironizzato il sindaco, sottolineando come il sistema impedisca manovre azzardate dell’ultimo secondo.
La nuova sistemazione comprende tre telecamere, sensori dedicati e luci di segnalazione. Un apparato pensato non solo per prevenire gli incidenti, ma anche per monitorare eventuali comportamenti scorretti.
Il sistema è già pienamente funzionante e rappresenta un passo avanti importante in termini di sicurezza stradale.
