“La Notte Romantica nei borghi più belli d’Italia” rappresenta un’occasione preziosa per promuovere e valorizzare i veri gioielli del Friuli Venezia Giulia. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, intervenuto alla presentazione ufficiale dell’edizione 2025, tenutasi nella sede della Regione a Udine. L’evento, in programma sabato 21 giugno, in concomitanza con la Giornata internazionale della musica, coinvolgerà tutti e 15 i borghi del Friuli Venezia Giulia aderenti alla rete nazionale, con l’ingresso quest’anno di Spilimbergo e Cividale del Friuli, a sottolineare una forte coesione regionale. Scopri subito anche 5 borghi in Friuli da non perdere quest’estate
Valorizzare storia, cultura e tradizione nei borghi
“Il nostro territorio esprime un’identità straordinaria attraverso i suoi borghi – ha evidenziato Bini – luoghi dove le comunità custodiscono e raccontano storie, saperi e tradizioni che rendono unica l’esperienza del viaggiatore. La Notte Romantica offre una vetrina d’eccellenza e accompagna il visitatore in un percorso fatto di emozioni, cultura e accoglienza.”
Programma ricco di eventi e momenti suggestivi
L’edizione 2025 propone un calendario ricco di musica, spettacoli, visite guidate, esperienze gastronomiche e, immancabilmente, il tradizionale bacio di mezzanotte, il tutto in un’atmosfera suggestiva e curata nei dettagli grazie a un coordinamento artistico che valorizza le peculiarità di ogni borgo. Questo approccio diffuso e integrato conferma la qualità dell’impegno dei promotori e l’efficacia di una regia regionale attenta e partecipata.
I borghi come identità distintiva del Friuli Venezia Giulia
“I borghi rappresentano una carta d’identità distintiva per il Friuli Venezia Giulia – ha aggiunto l’assessore – e ogni iniziativa che li racconta e li anima rafforza l’immagine della nostra regione come luogo di bellezza autentica, cultura viva e turismo esperienziale. Con 15 borghi nella rete nazionale e 5 siti Unesco, il territorio offre una ricchezza straordinaria, capace di attrarre visitatori da tutta Italia e dall’Europa, confermando la vocazione regionale alla valorizzazione del locale attraverso reti coese, professionali e strategiche.” Ecco quali sono: Cividale del Friuli, Clauiano, Cordovado, Fagagna, Gradisca d’Isonzo, Palmanova, Poffabro, Polcenigo, Sappada, Sesto al Reghena, Spilimbergo, Strassoldo, Toppo, Valvasone e Venzone