Brugnera, 7 ottobre – Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione della nuova ala dell’istituto scolastico “Carniello” di Brugnera, un evento che rappresenta un’eccellenza per la sostenibilità antisismica e ambientale del nuovo edificio. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, ha partecipato all’inaugurazione, sottolineando l’importanza del progetto e l’efficienza del cantiere, che ha anticipato i tempi di consegna rispettando i costi preventivati.
Un’istituzione al servizio della comunità
L’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato (IPSIA) Carniello ospita circa 650 studenti. I lavori per la nuova ala, seguiti dall’Edr di Pordenone su delegazione della Regione, sono iniziati nel marzo 2023 e sono stati completati con 55 giorni di anticipo, consentendo l’apertura dell’edificio in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico.
“Questa nuova struttura permette finalmente di accogliere tutti gli studenti, che prima erano costretti a seguire le lezioni in diverse sedi staccate”, ha spiegato Amirante. Grazie a questo lavoro di squadra, tutte le classi hanno potuto avviare l’anno scolastico in una nuova e moderna sede centrale, rispondendo così all’aumento delle iscrizioni e alla crescita dell’istituto.
Caratteristiche innovative della nuova ala
La nuova ala dell’istituto è composta da undici aule, di cui quattro speciali attrezzate come laboratori, e una sala insegnanti che servirà anche come sala riunioni. L’importo complessivo dell’opera è di 4.940.000 euro, finanziato attraverso una partnership tra i fondi PNRR e i fondi regionali.
“Questo edificio è stato realizzato secondo i più avanzati criteri antisismici e di risparmio energetico”, ha aggiunto l’assessore. “Non avrà allacciamento al gas, essendo alimentato esclusivamente da fonti rinnovabili. L’impianto fotovoltaico copre l’80% del fabbisogno energetico massimo stimato”.
Inoltre, l’immobile è completamente domotizzato e automatizzato in base alle condizioni climatiche e al numero di persone presenti. Anche l’illuminazione interna è regolata automaticamente, ottimizzando l’uso della luce naturale grazie a un sistema che controlla lampade a LED e oscuranti esterni.
Un polo scolastico di eccellenza
“Questo progetto è un esempio virtuoso di collaborazione tra l’istituzione scolastica, il Comune e le imprese del territorio”, ha concluso Amirante. “Con l’operatività della nuova struttura, si rafforza un polo scolastico e formativo di eccellenza regionale, offrendo agli studenti l’opportunità di avere un posto di lavoro nelle aziende locali. Creiamo così le condizioni affinché i nostri giovani restino in Friuli Venezia Giulia e attraiamo anche studenti da fuori”.