Paesaggi dell'arte tra storia e contemporaneità: viaggio culturale nel Friuli Venezia Giulia a Milano

Milano, 14 mag - "Paesaggi dell'arte tra storia e contemporaneità" è il tema di questa straordinaria mostra che invita il pubblico a un viaggio emozionante nella regione del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un percorso che attraversa i confini tra passato e presente, tra tradizione e innovazione, offrendo una visione unica della cultura di frontiera che il vicegovernatore Mario Anzil vuole far conoscere anche in Occidente.

L'esposizione, intitolata "Un viaggio da fare. Paesaggi dell'arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità", sarà aperta al pubblico da domani fino al 15 giugno presso il suggestivo Museo della Moda a Palazzo Morando, nel cuore del quadrilatero della moda a Milano.

Durante la vernice, Anzil ha sottolineato l'importanza di far conoscere la storia e l'arte della regione del Friuli Venezia Giulia, terra di confine spesso misconosciuta, ma ricca di cultura. Grazie al supporto del Comune di Milano e del direttore artistico Massimiliano Finazzer Flory, la mostra offre un'opportunità unica di esplorare il patrimonio artistico della regione.

Attraverso le opere di artisti come Afro, Music, Crali e molti altri, i visitatori sono invitati a immergersi in un dialogo tra passato e presente, stimolando una nuova consapevolezza del territorio e della sua capacità di generare bellezza e confronto.

La mostra, promossa dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia - Assessorato alla Cultura, è curata da Massimiliano Finazzer Flory e Lorenzo Michelli, responsabile della Galleria Regionale d'Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d'Isonzo.

Oltre alle opere di maestri del Novecento legati alla frontiera come Afro e Zoran Mušic, la mostra ospiterà anche lavori di artisti contemporanei e l'autoritratto del filosofo Carlo Michelstaedter.

Dalle avanguardie storiche dei futuristi agli espressionismi mitteleuropei, la mostra mette in relazione le opere dei grandi autori del '900 con l'arte contemporanea, offrendo una visione completa e ricca del panorama artistico della regione.

In concomitanza con la mostra, Palazzo Morando ospiterà una serie di eventi aperti al pubblico, che potranno partecipare gratuitamente previa prenotazione. Un'occasione unica per immergersi nei sapori e nelle tradizioni del Friuli Venezia Giulia.

ARC/EP/gg