Ieri pomeriggio, gli agenti della Sezione di Polizia Stradale di Venezia-Mestre hanno fermato un autoarticolato condotto da un autista ucraino sull’autostrada A4 a zig zag in direzione Trieste, all’altezza dell’area di servizio Arino Ovest (Dolo).
Il conducente, C.A., un cittadino ucraino residente in Italia di 46 anni, stava percorrendo l’autostrada in maniera irregolare, passando dalla prima alla seconda corsia di marcia. La pattuglia della Polstrada che lo ha inseguito e fermato ha scoperto che era in stato di ebbrezza alcolica, nonostante il codice della strada preveda una ‘tolleranza zero’ per i conducenti professionali.
Il conducente è stato sottoposto al controllo dell’etilometro e il risultato è stato maggiore di 2.50 g/l, ben oltre il limite consentito per legge e 5 volte superiore al limite consentito per i conducenti professionali. Immediatamente gli è stata ritirata la patente di guida e sanzionato per violazione dell’articolo 186 del Codice della Strada. L’intervento della polizia ha evitato conseguenze ben più gravi per l’autista e gli altri utenti della strada.
Purtroppo, il vizio dell’alcol alla guida sta diventando sempre più frequente. Solo nella notte di ieri, la Polstrada di Venezia ha sanzionato cinque automobilisti che guidavano in stato di ebbrezza alcolica e ritirato cinque patenti. È importante ricordare che l’alcol alla guida rappresenta una minaccia per la sicurezza stradale e che è necessario adottare comportamenti responsabili per evitare incidenti e conseguenze tragiche.
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