Pedalata Pasoliniana a Casarsa: un viaggio tra memoria e territorio

A Casarsa la 32ª Pedalata Pasoliniana celebra i 50 anni dalla scomparsa di Pasolini con un percorso speciale di 25 km.

26 settembre 2025 07:55
Pedalata Pasoliniana a Casarsa: un viaggio tra memoria e territorio -
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CASARSA DELLA DELIZIA – La Pedalata Pasoliniana torna domenica 28 settembre con la sua 32ª edizione, rinnovando un appuntamento che negli anni è diventato un vero e proprio simbolo della città. Quest’anno l’evento non sarà soltanto una manifestazione cicloturistica, ma anche una celebrazione speciale: nel 2025 ricorrono infatti i cinquant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, e il percorso proposto sarà ancora più ricco e suggestivo.

Un itinerario più lungo e carico di significato

Il tragitto, di circa 25 chilometri, si snoderà tra alcuni dei luoghi più affascinanti del territorio, abbracciando anche San Giorgio della Richinvelda. Non solo una pedalata, dunque, ma un viaggio che intreccia cultura, sport e memoria. L’iniziativa, inserita nel programma comunale Giro a Casarsa della Delizia e nel festival Terre del Tagliamento, diventa così parte di un più ampio progetto di valorizzazione del turismo lento.

Organizzazione e collaborazioni

La pedalata è promossa dal gruppo Primavera 90 della Pro Casarsa della Delizia APS, con la collaborazione del Centro Studi Pier Paolo Pasolini e il sostegno della Città di Casarsa della Delizia, di Banca 360 FVG e di Coop Casarsa.
“Ogni anno cerchiamo di proporre un percorso che rinnovi lo spirito della pedalata – ha spiegato Maria Teresa Cepparo, referente di Primavera 90 – raccontando il territorio con gli occhi e le parole di Pasolini. Quest’anno l’itinerario assume un valore ancora più profondo, perché permette di tornare nei luoghi della sua giovinezza e di trasmetterne la memoria anche alle nuove generazioni”.

Le parole delle istituzioni

Il sindaco di Casarsa Claudio Colussi e il presidente della Pro Casarsa Antonio Tesolin hanno sottolineato l’importanza dell’evento: “La Pedalata Pasoliniana unisce cultura, memoria e valorizzazione del territorio. Nel 2025, anno in cui ricordiamo i 50 anni dalla scomparsa di Pasolini, la manifestazione assume un valore unico: pedalare sulle strade che lui stesso percorreva significa ripercorrere le radici della sua ispirazione. Grazie alla sinergia tra Comune, Pro Casarsa, Primavera 90 e Centro Studi Pasolini, offriamo un’esperienza autentica di turismo lento”.

Orari e percorso

Il ritrovo è fissato alle 8.00 in Piazza Italia a Casarsa, con partenza alle 8.30 e arrivo previsto attorno alle 13.30 in via XXIV Maggio.
Il tragitto toccherà luoghi simbolici: il Castello di Valvasone, la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a San Martino al Tagliamento, la Chiesa di San Nicolò a San Giorgio della Richinvelda, fino al laghetto del parco di San Giorgio, dove sarà allestito un punto ristoro.
Nel ritorno i partecipanti visiteranno anche la Chiesa di San Pietro a Valvasone e faranno una tappa alla Tomba di Pasolini, nel cimitero di Casarsa, prima della conclusione. Nel pomeriggio sarà inoltre possibile visitare in autonomia Casa Colussi Pasolini, casa natale del poeta e oggi sede del Centro Studi.

Cultura e sport insieme

Come da tradizione, la pedalata non sarà soltanto un’occasione di svago. Lungo il percorso, studiosi e appassionati proporranno brevi interventi per raccontare il legame tra i luoghi visitati e l’opera di Pasolini. Un modo per unire attività sportiva, memoria storica e riflessione culturale, facendo scoprire a ciclisti e famiglie gli scenari che segnarono profondamente l’ispirazione del poeta.

Un evento che, ancora una volta, riesce a fondere sport, socialità e cultura, restituendo la magia di un territorio che Pasolini amava percorrere proprio in sella a una bicicletta.

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