Polcenigo, raffica di furti: identificato e arrestato 42enne

I primi episodi risalgono allo scorso mese di aprile allorquando un residente di via Pantan ha denunciato l’intrusione nella propria abitazione di un soggetto che riusciva ad asportare una borsa da donna e diverse bottiglie di alcolici. Dopo qualche giorno il titolare di una lavanderia nella frazione San Giovanni ha denunciato il tentato furto da parte di un malintenzionato che, dopo essersi nottetempo introdotto all’interno dell’esercizio, desisteva dal manomettere la macchinetta cambia soldi accortosi della presenza dell’impianto di videosorveglianza interno.

Le indagini, intraprese dalla Stazione di Polcenigo, in collaborazione con l’aliquota Radiomobile di Sacile, portavano all’individuazione quale autore di entrambi i fatti descritti il 42enne F.C. residente a Polcenigo. Nel corso della perquisizione domiciliare è stata anche recuperata e restituita al legittimo proprietario la borsa da donna asportata. Nel mese di maggio, a seguito del deferimento in Procura, e della richiesta di misura cautelare effettuata dal Pubblico Ministero, il GIP del Tribunale di Pordenone ha applicato al 42enne la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Polcenigo con prescrizione di permanenza domiciliare dalle 19:00 alle 07:00 del mattino.

La misura cautelare, tuttavia, non ha avuto gli effetti sperati. Una ulteriore indagine dei Carabinieri di Polcenigo, infatti, ha individuato lo stesso F.C. quale autore di un furto avvenuto all’inizio di giugno presso un’abitazione, in quel momento disabitata, di Polcenigo. In quella circostanza era stato danneggiato un frigorifero ed erano stati asportati dei generi alimentari. Il fatto era avvenuto ben oltre le ore 19:00, orario dal quale avrebbe dovuto permanere in casa, quindi anche in violazione dell’ordinanza del Giudice. Stessa violazione che ha commesso qualche giorno dopo quando era stato notato in un locale pubblico intorno alle ore 23:00.

Su richiesta della Stazione di Polcenigo, quindi, il GIP Monica Biasutti ha aggravato la misura cautelare sostituendo l’obbligo di dimora con gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. I Carabinieri di Polcenigo hanno eseguito la misura arrestando il 42enne e conducendolo presso la propria abitazione.

L’attività della Stazione di Polcenigo si inquadra all’interno del piano di contrasto alla criminalità portato avanti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Pordenone sempre più attivo nella prevenzione e repressione dei reati predatori.