Pordenone. Coronavirus, ancora denunce per futili spostamenti

Continuano i controlli straordinari dei Carabinieri della Compagnia di Pordenone finalizzati alla presenza sul territorio volta ad infrenare fenomeni di reati predatori in questo particolare periodo.

In 2 distinti casi i militari hanno denunciato, in stato di libertà, due persone che non si erano attenute alle disposizioni di limitazione degli spostamenti disposti nel DPCM in materia di contrasto alla diffusione del “COVID-19”.

Nella trascorsa notte i Carabinieri del N.O.R- Sezione Radiomobile hanno deferito per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità un cittadino albanese, classe 1998 il quale era stato controllato mentre rientrava verso casa a Casarsa della Delizia al termine di una serata trascorsa in compagnia di amici in un’abitazione privata a Pordenone.

Situazione analoga emergeva in occasione di un controllo effettuato dai Carabinieri della Stazione di Fiume Veneto che hanno denunciato una donna, classe 1965, che stava transitando sulla Cimpello – Sequals senza giustificato motivo.

L’Arma dei Carabinieri, in questi giorni di particolari criticità, sta effettuando quotidianamente, di giorno e di notte, servizi straordinari per assicurare la presenza ed il controllo delle aree urbane, anche al fine del rispetto delle recenti misure adottate per l’emergenza “Coronavirus”.

L’importanza di rispettare le norme stabilite nel DPCM è basilare per ridurre l’emergenza in corso e la presenza dei Carabinieri sarà ininterrotta sul territorio.