Porpetto. Traffico illecito di cuccioli: sequestrati 49 cani di razza

Rimane costantel’impegno della Polizia Stradale e del Corpo Forestale della Regione FriuliV.G., nel reprimere il fenomeno del commercio illegale di animali d’affezione,un’attività molto redditizia per...

08 giugno 2020 15:00
Porpetto. Traffico illecito di cuccioli: sequestrati 49 cani di razza -
Condividi

Rimane costante
l’impegno della Polizia Stradale e del Corpo Forestale della Regione Friuli
V.G., nel reprimere il fenomeno del commercio illegale di animali d’affezione,
un’attività molto redditizia per i trafficati che operano in questo ambito.

Durante la notte
verso le 00:30, l’equipaggio di una pattuglia della Polstrada di Palmanova, a
Porpetto, intercettava un furgone con targa ungherese e lo fermava per un
controllo più approfondito.

Alla guida il
cittadino ungherese B. J. di anni 46. Accertata la presenza a bordo di un
numero consistente di cuccioli di cane di varie razze, insospettiti si potesse
trattare di un trasporto illegale, in considerazione del fatto che gli animali
non sembravano avere già raggiunto il compimento del quarto mese di vita, interveniva
il personale del NOAVA, il Nucleo Operativo per l’Attività di Vigilanza
Ambientale del Corpo forestale regionale, nonché i veterinari della A.S.U.F.C.
di Palmanova prontamente chiamati.

Al termine dei
controlli tutti i 49 cuccioli di varie razze, tra cui bouledogue francese,
spitz, maltese, goldenretriver, yorkshire e barbone, risultavano avere un’età
inferiore ai 3 mesi prescritti e di questi cinque non erano neppure stati microchipati.

Oltre al mancato
rispetto dell’età necessaria per poterli commercializzare, tutti gli animali
erano accompagnati da documentazione risultata falsa.

Visto i
risultati dell’attività d’accertamento, tutti gli animali venivano sequestrati
e affidati a strutture regionali autorizzate dove resteranno in custodia per
motivi sanitari prima di essere affidati.Il trasportatore ungherese veniva
denunciato per traffico illecito di animali da affezione, maltrattamento di
animali, e falsa documentazione.

Anche questo
accertamento, rientra una più ampia e vasta attività di controllo che vede
impegnata la Polizia Stradale ed il Corpo forestale regionale, volta al
contrasto di queste attività illecite, che trovano nella nostra regione una
delle principali via di penetrazione dall’estero dei cucciolidi cani e di altri
animali da affezione, destinati al mercato italiano.

Per gli
interessati all’affidamento degli amici a quattro zampe sarà possibile fare
istanza all’Azienda Sanitaria Universitaria del Friuli Centrale – Servizio
Veterinario.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail