Porti del Friuli Venezia Giulia: resilienza e investimenti internazionali

Trieste, 24 febbraio - La straordinaria resilienza del sistema portuale del Friuli Venezia Giulia si conferma nei risultati eccellenti che continua a ottenere nonostante le diverse crisi affrontate ne...

24 febbraio 2025 18:02
Porti del Friuli Venezia Giulia: resilienza e investimenti internazionali -
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Trieste, 24 febbraio - La straordinaria resilienza del sistema portuale del Friuli Venezia Giulia si conferma nei risultati eccellenti che continua a ottenere nonostante le diverse crisi affrontate nel tempo. L'assessore alle Infrastrutture, Cristina Amirante, ha sottolineato come questa capacità di reazione unica permetta ai porti della regione di attrarre importanti investimenti internazionali.

Durante il convegno "Priorità nei porti di Trieste e Monfalcone - Prospettive, scenari di mercato e riflessi sul territorio", organizzato dalla Confcommercio di Trieste, Amirante ha evidenziato il ruolo chiave del Friuli Venezia Giulia come piattaforma logistica strategica grazie alla sua posizione cruciale e alla presenza di corridoi transeuropei di rilievo. La Regione si impegna a sostenere e potenziare questa realtà infrastrutturale, rafforzando i collegamenti interni ed esterni tra reti ferroviarie, stradali, porti e interporti.

L'assessore ha portato i saluti del governatore Fedriga, sottolineando l'impegno costante dell'Amministrazione regionale per la sostenibilità dei trasporti e della logistica. La sfida attuale è quella di gestire un aumento dei flussi di merci, mantenendo al contempo le competenze locali e prestando attenzione all'impatto ambientale, alle emissioni e alla sicurezza. Progetti come l'elettrificazione delle banchine portuali di Trieste e Porto Nogaro vanno in questa direzione.

Amirante ha evidenziato anche il lavoro in corso per armonizzare le banche dati e le procedure amministrative tra tutti gli attori coinvolti nelle catene di trasporto multimodali e intermodali. In un contesto caratterizzato da rapidi cambiamenti geopolitici, la Regione ha istituito una Cabina di regia per affrontare le criticità e coinvolgere tutti i rappresentanti dei nodi logistici portuali e terrestri, nonché le organizzazioni sindacali e gli stakeholder pubblici e privati.

Solo attraverso una forte coesione regionale sarà possibile negoziare con i principali operatori del settore a livello internazionale, garantendo un'offerta competitiva in grado di confrontarsi con i sistemi logistici del Nord Europa e del Mediterraneo. Amirante ha concluso sottolineando che la Regione sta valutando l'impatto del progetto relativo al polo logistico di Porpetto e sta preparando un disegno di legge che attribuisca alla Regione competenze dirette nella disciplina degli insediamenti logistici di grandi dimensioni.

ARC/TOF/pph

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