Premiazione concorso "Adotta un attrezzo" con il vicegovernatore Anzil a Gemona del Friuli

Il vicegovernatore Mario Anzil elogia il progetto "Adotta un attrezzo" a Gemona del Friuli

Il vicegovernatore e assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, ha preso parte alla cerimonia di premiazione del progetto educativo "Adotta un attrezzo" a Gemona del Friuli. Durante il suo intervento, Anzil ha sottolineato l'importanza della memoria del territorio come risorsa educativa, affermando che i giovani che conoscono le proprie radici saranno cittadini più consapevoli e aperti al dialogo interculturale.

Il progetto, organizzato dall'Ecomuseo delle Acque del Gemonese in collaborazione con la Regione e i Comuni locali, ha coinvolto numerose scuole primarie e secondarie di primo grado della regione. Ogni classe ha "adottato" un antico attrezzo della tradizione contadina o artigianale, conducendo ricerche storiche, interviste, disegni, racconti e video. Il vicegovernatore Anzil ha visitato la mostra allestita per l'occasione, sottolineando l'importanza di valorizzare la cultura materiale come patrimonio da trasmettere con orgoglio.

Anzil ha evidenziato che viviamo in una regione di confine, ricca di storie diverse e incontri culturali, e che per costruire una cultura del rispetto e dell'amicizia è fondamentale partire dalla conoscenza delle proprie radici. Ha sottolineato che il progetto "Adotta un attrezzo" insegna ai giovani che il passato non va solo conservato in un museo, ma è una chiave per comprendere l'identità e dialogare con chi ha una cultura diversa.

La cerimonia di premiazione si è tenuta presso la sede del Cea Mulino Cocconi Odv a Gemona del Friuli, con la partecipazione di studenti, insegnanti, famiglie e rappresentanti delle istituzioni. Le classi premiate per la qualità e l'originalità dei lavori sono state quelle delle primarie di Treppo Grande, Caneva e Piovega.

Il progetto ha potuto contare sulla collaborazione di vari musei etnografici della regione, come il Museo carnico delle arti popolari "Michele Gortani" di Tolmezzo e il Museo di documentazione della civiltà contadina Friulana di Farra d'Isonzo. Anzil ha concluso sottolineando che un progetto come "Adotta un attrezzo" rappresenta un investimento culturale e civile, in quanto chi conosce la propria storia è più preparato ad affrontare il futuro con rispetto, consapevolezza e spirito di comunità.

ARC/PT/al