25ª edizione del Premio Bontà: riconoscimento a cultura, giornalismo e volontariato

UDINE – Quest'oggi, sabato 13 dicembre, Palazzo D’Aronco ha ospitato a Udine la 25ª edizione del Premio Bontà promosso dall’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia, un appuntamento ormai storico che mette al centro volontariato, impegno civico e responsabilità sociale.

La cerimonia ha reso omaggio a tre realtà che, con percorsi diversi, rappresentano esempi concreti di dedizione alla comunità friulana: il Soccorso Alpino di Cave del Predil, Toni Capuozzo e l’Associazione Culturale Campo Odv.

L’evento, giunto a un traguardo significativo, ha confermato la volontà dell’Unci di dare visibilità a storie che spesso operano lontano dai riflettori, ma che costituiscono una colonna portante del tessuto sociale. Ad aprire i lavori è stato il presidente della sezione di Udine, Carlo Del Vecchio, che ha sottolineato come la bontà sia un atto quotidiano, capace di creare legami solidi e duraturi tra persone e istituzioni.

Alla cerimonia erano presenti numerose autorità civili e militari, a testimonianza del forte legame tra il premio e il territorio. Un contesto solenne ma partecipato, arricchito dagli intermezzi musicali che hanno accompagnato i momenti più significativi della consegna dei riconoscimenti.

Premio Bontà, riferimento di impegno culturale e civile

Il Premio gode del patrocinio di importanti enti regionali e locali, tra cui il Consiglio Regionale della Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Udine e realtà economiche e associative di primo piano. Un sostegno che rafforza il valore dell’iniziativa e ne consolida il ruolo di riferimento culturale e civile.

Il Cnsas – Stazione di Cave del Predil è stato premiato per l’attività svolta nelle Alpi Giulie, un contesto complesso dove i volontari intervengono in situazioni spesso estreme. Le operazioni di soccorso su pareti rocciose, sentieri, ghiacciai e ambienti ipogei richiedono preparazione tecnica, lucidità e spirito di squadra.

La collaborazione costante con il 118 e la Protezione Civile rende questo presidio un punto di riferimento per la sicurezza in montagna. Oltre all’emergenza, l’attività comprende prevenzione, formazione e sensibilizzazione, promuovendo una frequentazione consapevole dell’ambiente montano.

L'Associazione Culturale Campo Odv

L’Associazione Culturale Campo Odv, nata a Villaggio Roma di Torviscosa, rappresenta un esempio di come la memoria storica possa trasformarsi in azione concreta. Il nome richiama il passato del luogo, segnato dal campo di prigionia n. 107, ma l’obiettivo è guardare avanti, costruendo cultura, partecipazione e solidarietà.

Attraverso iniziative artistiche, sociali e ricreative, l’associazione lavora per rafforzare i legami comunitari e valorizzare il territorio. Il progetto si muove tra ricordo e contemporaneità, diventando un motore di coesione sociale e cittadinanza attiva, come approfondito anche su Regione Fvg.

Toni Capuozzo, impegno costante tra informazione e volontariato

Nato a Palmanova nel 1948, Toni Capuozzo è una figura centrale del giornalismo italiano. Dai conflitti nei Balcani fino ai grandi scenari internazionali, ha raccontato la guerra con uno stile sobrio e umano, dando spazio alle storie delle persone coinvolte.

Per anni ha trasformato il reportage in strumento di comprensione e riflessione, mantenendo sempre uno sguardo critico e indipendente. Accanto al lavoro giornalistico, il suo impegno a favore del volontariato e delle cause umanitarie conferma una coerenza professionale e personale riconosciuta anche dal Premio Bontà.

La 25ª edizione ha ribadito che le singole storie premiate dimostrano che l’impegno quotidiano, quando è guidato da valori autentici, può generare un impatto duraturo sulla società.