TRIESTE – “Lo sport, con i suoi valori, è uno strumento che unisce”. Queste le parole dell’assessore regionale per la Difesa dell’Ambiente, Fabio Scoccimarro, durante la cerimonia di presentazione della seconda edizione dell’International road race under 23, che si terrà a Trieste domenica 20 ottobre.
L’importanza dello sport come valore unificante
Scoccimarro ha sottolineato l’importanza di sostenere manifestazioni sportive che valorizzano le virtù delle diverse discipline. “Fa molto piacere sapere che a questa manifestazione siano presenti atleti di nazionalità israeliana; anche questo è un chiaro esempio di come lo sport possa superare le barriere politiche”, ha dichiarato.
Un richiamo alla storia
L’assessore ha richiamato alla memoria episodi storici significativi, come quello avvenuto durante le Olimpiadi di Berlino del 1936. Qui, l’atleta statunitense Jesse Owens, di colore, instaurò un legame di amicizia con il tedesco Luz Long, malgrado le tensioni politiche dell’epoca. “Fu Long, classificatosi secondo nel salto in lungo, il primo a congratularsi con Owens, dimostrando un rispetto reciproco che andava oltre le ideologie”, ha aggiunto Scoccimarro. Questo legame, nato in un contesto così difficile, è rimasto vivo nel tempo, continuando a influenzare le generazioni successive.
Sport e inclusione
L’intervento di Scoccimarro mette in evidenza come lo sport possa fungere da ponte, favorendo l’inclusione e l’amicizia tra popoli diversi. Le manifestazioni sportive, dunque, non sono solo eventi competitivi, ma occasioni per promuovere valori fondamentali come il rispetto, la tolleranza e l’unità.
