Presentato a Codroipo il nuovo direttore del distretto sociosanitario Giovanni Cattani

Inaugurata a Codroipo la presentazione del nuovo direttore del distretto sociosanitario Giovanni Cattani

Codroipo, 20 mag - Durante l'evento di presentazione del nuovo direttore del distretto sociosanitario medio Friuli e della Soc cure primarie Giovanni Cattani, l'assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi ha sottolineato l'importanza di consolidare il distretto che vanta una lunga tradizione nel settore sociosanitario. In particolare, ha evidenziato il progresso significativo nel completamento e nell'avvio dell'ospedale di comunità nell'area del codroipese, il primo costruito ex novo in regione seguendo le linee guida del Pnrr.

Durante l'evento, al quale hanno partecipato il direttore generale di Asufc, il sindaco di Codroipo e altri rappresentanti del distretto, l'assessore Riccardi ha ribadito l'importanza di potenziare il sistema pubblico per rispondere in modo efficiente alla crescente domanda di assistenza territoriale e domiciliare.

Riccardi ha sottolineato che la Regione ha stanziato risorse significative per potenziare l'offerta sanitaria nei territori con una forte richiesta di servizi, in particolare per quanto riguarda la non autosufficienza. Ha sottolineato la necessità di coniugare innovazione e tutela del sistema sanitario pubblico, evitando intrusioni di mercato che possano comprometterne la sostenibilità.

L'assessore ha evidenziato la necessità di superare le rigidità del sistema formativo, promuovere una maggiore integrazione tra i poli sanitari e adottare un nuovo modello di medicina generale più aderente alle esigenze attuali dei cittadini.

Riccardi ha sottolineato la necessità di un modello di medicina generale moderno, sostenibile ed efficace, oltre alla capacità contrattuale del sistema pubblico. Ha enfatizzato l'importanza di investire nella rete dell'autosufficienza per rendere il sistema sanitario più efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini.

Infine, ha concluso che la battaglia per rendere il sistema sanitario equo, moderno e solido è una sfida di civiltà che la Regione intende vincere.

ARC/AL/ep