La Procura della Repubblica di Trieste informa che sabato 8 gennaio è stata eseguita la programmata T.A.C., dalla quale i consulenti dottori Cavalli e Costantinides hanno desunto un’elevata probabilità che il cadavere della donna sia quello di Liliana Resinovic.
La T.A.C. non ha invece rivelato particolari idonei ad orientare le indagini sulla causa della morte, sicché a tal fine sarà necessario attendere l’autopsia, che verrà eseguita domani 11 gennaio.
Nel frattempo proseguono le investigazioni da parte della Squadra Mobile di Trieste, coordinata dal Sostituto Procuratore dott.ssa Maddalena Chergia, titolare del procedimento.
In particolare, in data odierna la polizia scientifica procederà all’esame di tutti gli oggetti rinvenuti sul corpo della donna, onde acquisire elementi utili per comprendere l’accaduto.