Andare all’estero comporta numerosi investimenti, sia in termini economici che di energie fisiche e mentali. Ciò viene amplificato quando ci si dirige verso una località lontana dalla propria, ad esempio in qualche paese oltreoceano. Tra questi, l’Australia è senz’altro una meta ambita e parecchio richiesta dai giovani, ma anche da adulti desiderosi di apportare delle modifiche importanti alla propria vita. Tuttavia, l’Australia viene presa di mira ogni anno da un numero abbondante di turisti, italiani e stranieri, i quali devono informarsi eventualmente sul visto, essendo quest’ultimo un passaggio burocratico obbligatorio in nazioni grandi e lontane.
Naturalmente la durata dei visti per poter soggiornare in Australia è regolamentata diversamente per chi sceglie la terra dei canguri come meta per i propri studi; pertanto, qualora si stia pensando di intraprendere un percorso formativo nel Paese è verosimile che si abbia interesse a sapere quali sono le opzioni per studiare in Australia e al riguardo segnaliamo che nel sito ufficiale di LAE, tra i più autorevoli in materia, è possibile trovare informazioni dettagliate sull’argomento. Insomma, per tutti coloro che devono dirigersi, per qualunque motivazione o esigenza, verso l’Australia, è opportuno informarsi sulla durata dei vari visti per cui fare richiesta: ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo
Durata del visto turistico per l’Australia
Quando si viaggia verso l’Australia è necessario fare richiesta per un visto turistico, solitamente rilasciato entro 5 giorni dalla richiesta, salvo urgenze per le quali potrebbe essere rilasciato anche in 60 minuti. La durata di validità di questo visto per viaggiatori è di 12 mesi, tuttavia non si può restare in Australia per oltre 3 mesi ad ogni viaggio effettuato. Il tempo da decorrere parte nel momento in cui viene concesso il visto, quindi risulterà valido dal giorno di rilascio e per un anno; al momento della scadenza, la cui data è riportata sul visto, non sarà più possibile accedere in Australia.
Inoltre, in questo lasso di tempo è vietato lavorare. Si segnala che il visto deve essere già valido quando si effettua il check-in, nonché al controllo passaporti una volta atterrati. Si specifica anche che il Governo ha promulgato un avviso secondo cui la richiesta di visto deve essere avanzata direttamente online sul sito dell’immigrazione australiana, tramite una procedura chiamata eVisa.
Il visto working holiday per l’Australia
Sul piano internazionale è il Working Holiday Visa ad essere il visto più conosciuto e richiesto, poiché permette ai più desiderosi di ottenere una permanenza della durata di un anno, al costo di 510 dollari australiani. Grazie al suddetto, è possibile lavorare per 6 mesi presso il medesimo principale, per poi eventualmente cambiare.
D’altronde, essendo un visto vacanza-lavoro si potrebbe anche optare per dividersi l’esperienza in 6 mesi e 6 mesi, per esplorare bene il territorio australiano. Ci sono però dei requisiti, ovvero bisogna possedere il passaporto e avere un’età compresa tra i 18 e 36 anni. Infine, è bene sapere che tale visto può essere esteso di altri 12 mesi.
Visto per studenti in Australia
Al costo di 650 dollari australiani si può anche richiedere un visto studenti, grazie il quale si può soggiornare in Australia per poter seguire corsi universitari, master o corsi professionali. Con lo Student Visa è possibile anche lavorare part-time.
Visto per lavoratori in Australia
Non c’è un vero e proprio visto per lavoratori, ma dipende molto dalle qualifiche che si hanno, che tipologia di lavoro si vuole svolgere, e presso quale ente o azienda presente in Australia. Così come quando si va in Europa ci si informa su quali sono i lavori più richiesti, lo stesso è da fare per l’Australia. Lo Sponsor Visa permette di restare nel paese a lavorare per un lasso di tempo che va dai 2 ai 4 anni; lo Skilled Visa è il più ambito, poiché è un visto permanente.