PORDENONE. La Polizia di Stato di Pordenone, nella giornata di oggi, ha eseguito un importante provvedimento di sospensione della licenza ai sensi dell’articolo 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza). Tale decisione è stata disposta dal Questore dott. Giuseppe Solìmene nei confronti di un esercizio pubblico situato nella provincia di Pordenone.
Segnalazioni e accertamenti
Il provvedimento è stato attivato a seguito di una proposta avanzata dalla Stazione Carabinieri di Fiume Veneto (PN), la quale ha segnalato alla Questura che il locale in questione era diventato un punto di incontro per soggetti pluripregiudicati, noti per la loro dedizione allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti.
Gli accertamenti condotti dalla Polizia sono iniziati il 15 settembre 2024 e hanno incluso controlli ravvicinati. L’ultimo riscontro è avvenuto il 20 settembre 2024. Durante queste verifiche, è emerso che il locale non solo era abitualmente frequentato da persone con precedenti penali in materia di stupefacenti, ma costituiva anche un luogo in cui i consumatori potevano facilmente reperire tali sostanze durante le ore notturne, creando un ambiente favorevole alla ricerca dello “sballo”.
Un provvedimento necessario per la sicurezza
L’emissione della sospensione della licenza per un periodo di 30 giorni è il risultato di un’attenta e minuziosa istruttoria. La Polizia di Stato ha verificato la presenza degli elementi necessari per giustificare tale provvedimento, giungendo a definire una situazione di pericolosità concreta per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Questa misura non si limita a essere un semplice atto amministrativo, ma rappresenta un intervento strategico volto a garantire l’ordine pubblico. Chiudendo il locale, si intende impedire la continuazione di una situazione di pericolo sociale, riducendo il rischio di aggregazione di soggetti considerati problematici. Inoltre, il provvedimento ha un effetto dissuasivo, poiché priva questi individui di un luogo di ritrovo e segnala loro che la loro presenza è sotto attenta osservazione da parte delle autorità competenti.
Un’attenzione costante verso la sicurezza
Il Questore Solìmene ha espresso la sua determinazione nel mantenere alta l’attenzione su fenomeni che potrebbero compromettere gli equilibri della sicurezza cittadina. La Polizia di Stato continuerà a monitorare con vigore le dinamiche relative a situazioni di pericolo, garantendo un intervento tempestivo e risoluto per tutelare la collettività.
Questa azione è una chiara dimostrazione dell’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare attività illecite e nel mantenere un ambiente sicuro per tutti i cittadini. La Polizia di Stato, attraverso la sua azione coordinata con le altre forze dell’ordine, mira a creare un clima di sicurezza, ben consapevole che la prevenzione è la prima linea di difesa contro il crimine e la devianza sociale.
