Rivoluzione EasyJet: aumentano i servizi in Italia

Arrivano ottime notizie per chi vola con EasyJet. La compagnia low cost britannica ha recentemente annunciato il nuovo programma invernale che prevede un importante aumento delle offerte, sia per quan...

08 luglio 2025 15:41
Rivoluzione EasyJet: aumentano i servizi in Italia -
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Arrivano ottime notizie per chi vola con EasyJet. La compagnia low cost britannica ha recentemente annunciato il nuovo programma invernale che prevede un importante aumento delle offerte, sia per quanto riguarda il numero di voli che per le destinazioni coperte.

Ecco cosa cambierà per i passeggeri, le incognite ancora presenti legate ai disservizi e le novità relative ai servizi a bordo.

EasyJet aumenta l’offerta invernale

La stagione 2025/2026 sarà fondamentale per il consolidamento in Italia di EasyJet. Il numero di posti disponibili sui voli della compagnia “arancio” salirà a 7 milioni, circa il 10% in più rispetto al 2024. Le rotte maggiormente rafforzare saranno quelle verso Sharm el-Sheikh (200mila posti) e quelle verso Parigi (1,2 milioni di posti).

Lo scalo maggiormente potenziato sarà quello di Milano Malpensa. Dall’aeroporto lombardo potranno partire 3 milioni di persone ed è arrivata anche la riconferma delle rotte verso Tbilisi, Parigi Orly, Amburgo e Dusseldorf. A queste si aggiungerà, per la prima volta nella stagione invernale, quella verso Bilbao.

Sempre da qui verrà ulteriormente potenziata la rotta verso Sharm el-Sheikh, che raggiungerà i 120mila posti, diventando di fatto il più importante snodo verso l’Egitto della compagnia.

Le novità non sono finite. Nei mesi invernali sarà operativo ogni giorno il collegamento verso Reykjavik e verranno ulteriormente aumentati i posti disponibili verso Londra (Gatwick), Parigi, Catania e Barcellona.

Anche lo scalo di Napoli registrerà un'espansione significativa dell’offerta, quantificabile in un incremento di posti del 19%. Presso lo scalo campano le rotte più importanti saranno quelle verso Sharm el-Sheikh (posti aumentati del 50%), Strasburgo, Manchester, e Amsterdam (+40%). Cresceranno, infine, anche i voli da e per la Sicilia, con un +18% di aumento su Palermo e un +11% su Catania.

La questione ritardi

La speranza dei viaggiatori è che all’aumento della quantità dei servizi si accompagni un aumento della qualità. Questo perché, purtroppo, EasyJet è stata negli ultimi 2 anni ai primi posti nelle classifiche negative per ritardi e numero di cancellazioni.

Nel 2023 la compagnia ha messo insieme 8.893 voli cancellati, la prima per numero assoluto a livello mondiale. Primo posto che diventa settimo se prendiamo in considerazione la percentuale di cancellazioni: l’1,69% dei voli totali.

Primo posto anche per numero complessivo di voli in ritardo, 183.339 che si trasforma in terzo se analizziamo il dato percentuale: i voli di EasyJet non sono arrivati negli orari stabiliti il 34,89% delle volte.

E lo scorso anno le statistiche non sono state migliori. Soprattutto se restringiamo l’analisi all’Italia. Nel 2024 EasyJet è stata la terza compagnia con più disservizi nel nostro Paese, con un totale di 141 cancellazioni, 64 voli in ritardo, 12 casi di overbooking e diverse segnalazioni per problematiche legate ai bagagli.

In attesa dei dati ufficiali relativi alla prima metà del 2025, è utile ricordare che le normative attualmente in vigore garantiscono il rimborso sia in caso di ritardi superiori alle tre ore, sia in caso di cancellazione del volo.
La richiesta di rimborso può essere effettuata direttamente online, purché entro tre anni dalla data del disservizio, oppure ci si può affidare a società specializzate nella tutela dei passeggeri, come AirHelp, e altri servizi simili, di gestione rimborsi easyJet, che si occupano della pratica tramite i propri esperti legali.

Il risarcimento economico in caso di volo in ritardo può arrivare a 600 euro, in base alla lunghezza del volo e delle ore accumulate. La stessa cifra si può ottenere se il volo viene cancellato meno di 14 giorni prima della partenza e se la compagnia non offre un trasporto alternativo oppure se lo offre ma con orari molto diversi rispetto a quelli del volo originale.

Sono, invece, esclusi dalle fattispecie che danno diritto ai rimborsi, sia per i ritardi che per le cancellazioni, i disservizi che avvengono per cause eccezionali indipendenti dalla compagnia. In questa categoria rientrano le emergenze di carattere meteorologico e sanitario, gli atti di terrorismo, i sabotaggi, le limitazioni del traffico aereo e le problematiche causate dalla presenza di fulmini.

Per richiedere l’eventuale rimborso per il volo cancellato, infine, è sufficiente recarsi allo sportello della compagnia con la carta d’imbarco e immagini o video che attestino il ritardo, chiedere informazioni agli operatori e far partire la richiesta di risarcimento.

EasyJet rafforza la partnership con dnata: nuovi servizi a Milano Linate e Roma Fiumicino

La politica di espansione e consolidamento di EasyJet non si ferma all’aumento del numero di voli e di rotte coperte ma riguarda anche la qualità dei servizi a bordo.

Pochi giorni fa è stato annunciato il prolungamento e consolidamento della collaborazione tra l’azienda inglese e dnata, uno dei maggiori provider mondiali di servizi aeroportuali e di viaggio che coprirà tutta la gestione del retail a Milano Linate e Roma Fiumicino.

Il rinnovamento dell’accordo prevede che i team specializzati di dnata si occupino di tutti gli aspetti logistici legati al servizio di vendita a bordo offerto da EasyJet: dall’imballaggio al caricamento delle merci, fino alla fornitura di circa 40.000 pasti per gli equipaggi ogni anno.

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