Ronaldo e il futuro: "Non mi ritiro. Mai allenatore, puntando a diventare proprietario di un club"

Cristiano Ronaldo premiato come migliore giocatore dell'anno in Medio Oriente

Il fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo è stato insignito del premio di Miglior Giocatore dell'Anno in Medio Oriente ai Globe Soccer Awards, tenutisi a Dubai. Durante la cerimonia di premiazione, Ronaldo ha fatto un accenno al suo futuro nel calcio, dichiarando: "Ora voglio solo godermi il calcio. Poi pianificherò il mio ritiro, che potrebbe avvenire tra uno o due anni. Al momento ho quasi 40 anni, ma continuerò a giocare finché sarò motivato. Il giorno in cui perderò la motivazione, mi ritirerò".

Il futuro di Ronaldo: non allenatore, ma forse proprietario di una squadra

Ronaldo ha escluso la possibilità di diventare allenatore, affermando: "Non sono un allenatore e non lo sarò mai. Non mi vedo nemmeno come presidente di un club, ma potrei diventare proprietario di una squadra. Dipenderà da varie circostanze e opportunità. Ho già in mente una squadra? Al momento no, ma forse ci sono delle idee", ha risposto in modo enigmatico CR7.

La sfida del campionato saudita e il confronto con la Ligue 1

Parlando del campionato saudita, Ronaldo ha sottolineato l'importanza di un allenamento specifico per mantenere un buon livello di forma fisica con l'avanzare dell'età. Ha espresso la sua felicità nel giocare in Arabia Saudita e ha affermato che molti grandi giocatori sono approdati in questo campionato, confermando che, a suo parere, il campionato saudita è superiore alla Ligue 1 francese. Ronaldo ha evidenziato le difficoltà di giocare a temperature elevate e ha criticato la predominanza finanziaria del Paris Saint-Germain nel calcio francese.

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