Rugby trentino in lutto, addio a Samuel Zambelli: malore fatale a soli 48 anni
Il mondo del rugby piange il vicepresidente della Lagaria Rugby Rovereto
ROVERETO (TRENTO) – Il mondo della rugby trentino è avvolto dal dolore per la scomparsa di Samuel Zambelli, figura centrale dello sport locale e vicepresidente della Lagaria Rugby Rovereto.
Zambelli è venuto a mancare improvvisamente all’età di 48 anni.
Una notizia che ha scosso profondamente non solo la sua società, ma l’intero panorama sportivo provinciale.
Un malore che non gli ha lasciato scampo
Samuel Zambelli è stato colpito da un malore improvviso, che non gli ha lasciato scampo. Lascia la moglie Roberta, i due figli Lorenzo e Leonardo e il padre Luigi, ai quali in queste ore stanno arrivando centinaia di messaggi di vicinanza e affetto.
All’interno della Lagaria Rugby Rovereto, Samuel non era soltanto un dirigente. Era considerato un punto di riferimento umano e sportivo, una presenza costante capace di incarnare i valori più autentici del rugby: rispetto, sacrificio e spirito di squadra. La sua passione per questo sport lo aveva reso una colonna portante del club, contribuendo alla crescita dei giovani e allo sviluppo del movimento sul territorio.
Nel messaggio pubblicato dalla società roveretana, disponibile anche sul sito ufficiale della Lagaria Rugby Rovereto, emerge un ritratto intenso e commosso: una persona sensibile, sempre pronta a mettersi in gioco, instancabile dentro e fuori dal campo.
Numerose le testimonianze arrivate anche da altre realtà rugbistiche. Il Verona Rugby ha voluto stringersi attorno a Lorenzo Zambelli, atleta e accademico, e a tutta la famiglia, esprimendo solidarietà e vicinanza in un momento così difficile. Parole di sostegno sono giunte anche dal Rugby Trento, che ha ricordato Samuel come una presenza fondamentale per il movimento e per chi ha avuto modo di condividere con lui il campo e i valori dello sport.