La sabbia del Sahara tinge di rosso e giallo la neve nei ghiacciai del Nordest a 3343 metri

Le Dolomiti sono state recentemente testimoni di un evento meteorologico eccezionale e ciclico: la neve, solitamente bianca e pura, si è tinta di un insolito colore rosso giallo sahariano, creando un...

30 marzo 2024 19:34
La sabbia del Sahara tinge di rosso e giallo la neve nei ghiacciai del Nordest a 3343 metri -
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Le Dolomiti sono state recentemente testimoni di un evento meteorologico eccezionale e ciclico: la neve, solitamente bianca e pura, si è tinta di un insolito colore rosso giallo sahariano, creando un panorama da favola che lascia senza fiato. Questo fenomeno, catturato grazie al progetto "dolomitesmeteo.it", è stato reso possibile dalla combinazione di forti correnti meridionali che hanno trasportato la sabbia del Sahara fino alle vette delle Dolomiti, a una quota di 3343 metri presso Punta Penia.

L'evento meteorologico

La capacità di documentare questo evento è stata resa possibile grazie all'installazione di telecamere ad alta definizione e una stazione meteo in cima a Punta Penia, grazie alla collaborazione della famiglia Soraruf. Nonostante le condizioni estreme, con venti fortissimi e temperature che raggiungevano i -6°, le immagini ottenute sono di una bellezza straordinaria, mostrando la neve ricoperta di sabbia sahariana in tutte le sue sfaccettature.

La sfida delle rilevazioni ad alta quota

Prima del progetto "dolomitesmeteo.it", registrare dati meteorologici precisi e ottenere immagini invernali da queste quote era quasi impensabile. Ora, con il supporto tecnologico e la collaborazione scientifica, è stato possibile non solo analizzare i vari parametri meteorologici ma anche documentare visivamente un fenomeno tanto affascinante quanto inquietante.

La magia del rosso sahariano sulle Dolomiti

Le immagini catturate mostrano non solo la neve tinteggiata di rosso ma anche come la sabbia sia stata "incollata" dal vento non solo sul manto nevoso ma anche su superfici verticali, asta e stazione meteo, creando un effetto visivo senza precedenti. Questo fenomeno, oltre a essere un spettacolo naturale unico, solleva interrogativi sulla forza e l'impatto delle correnti aeree e sul trasporto di particelle su distanze continentali.

Un ricordo per gli annali

Grazie alla visione e alla tecnologia del progetto "dolomitesmeteo.it", questo evento straordinario rimarrà documentato negli annali della meteorologia e sarà di ispirazione non solo per la comunità scientifica ma anche per tutti coloro che sono affascinati dalla potenza e dalla bellezza della natura.

Le immagini

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