SANTA LUCIA DI PIAVE (TREVISO) – Dopo decenni di attese e progetti rimandati, finalmente arriva la svolta per la pista di atletica di Via Roma: l’impianto sarà completamente rinnovato grazie a un contributo regionale di 283.144 euro, ottenuto dall’Amministrazione Fantinel, che ha saputo intercettare i fondi necessari per avviare l’iter tecnico e burocratico e consegnare una struttura moderna, sicura e funzionale alle future generazioni.
Un impianto storico che guarda al futuro
La pista, costruita cinquant’anni fa, è un luogo simbolo dello sport locale e nel 1980 fu scenario del celebre record di salto in alto firmato da Paolo Borghi. Ora, con un investimento complessivo di 770.000 euro, l’obiettivo è farla tornare a essere un polo sportivo d’eccellenza non solo per Santa Lucia di Piave ma anche per i comuni vicini, rivalutandone il valore simbolico e funzionale.
Posizione strategica e sinergia con le scuole
La posizione della pista è particolarmente strategica: si trova accanto alle scuole primarie e secondarie, rendendola una risorsa ideale per progetti educativi e sportivi. La volontà è quella di favorire un’integrazione tra attività scolastiche e sportive, in modo da promuovere lo sport fin dalla giovane età e avvicinare sempre più ragazzi alla pratica dell’atletica.
Un progetto per lo sport inclusivo
Il campo è da tempo un punto di riferimento per la VF Group Atletica Santa Lucia, ma il progetto punta a renderlo disponibile a un numero crescente di associazioni, con una visione di sport come bene comune, accessibile a tutti, senza barriere. Un segnale forte che conferma la volontà dell’Amministrazione di investire nel benessere e nella coesione sociale attraverso l’attività motoria.
Un lavoro di squadra per un sogno condiviso
L’intervento è il frutto di un percorso iniziato fin dal primo giorno di mandato, come sottolineato dall’assessore allo Sport Riccardo Lovatello, che ha ringraziato il Sindaco Fiorenzo Fantinel, l’intero Consiglio comunale, e gli uffici tecnici – in particolare Anna Rita Speranza e l’architetto Vittorio – per la dedizione e la professionalità dimostrata. Fondamentali anche gli incontri con la Regione e il presidente della FIDAL Stefano Mei, che hanno permesso di sottolineare l’importanza dell’impianto per la comunità e ottenere l’appoggio necessario.