BOLZANO – Una sciatrice altoatesina di 22 anni ha vissuto una giornata sfortunata sulle piste della Plose, una delle località sciistiche più rinomate sopra Bressanone. Dopo essere caduta durante una discesa sugli sci, la giovane è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale di Bolzano, dove è stata sottoposta a trattamenti per un trauma cranico. Tuttavia, quello che sembrava essere un incidente sugli sci si è trasformato in un episodio che ha attirato l’attenzione delle Forze dell’Ordine.
La caduta sulle piste e il rapido intervento dei soccorsi
La sciatrice ha perso il controllo mentre scendeva la pista nella prime ore del pomeriggio e ha subito una violenta caduta, riportando un trauma cranico. Nonostante le prime cure fornite dai soccorritori locali, si è ritenuto necessario il trasporto in ospedale per una valutazione approfondita delle sue condizioni.
La scoperta della droga in Pronto Soccorso
Al Pronto Soccorso dell’ospedale di Bolzano, durante le operazioni di accertamento e trattamento del trauma, il personale sanitario ha notato qualcosa di sospetto nella giacca della ragazza; dopo un’ispezione, è stato scoperto che al suo interno nascondeva un contenitore con hashish e un barattolo con alcune compresse. Il ritrovamento è stato immediatamente segnalato alla Polizia, che ha provveduto a sequestrare le sostanze. Le Forze dell’Ordine hanno avviato immediatamente un’indagine.
Accertamenti sulla natura della droga e le modalità di acquisto
Le sostanze rinvenute, comprese le pastiglie non identificate, sono state inviate all’autorità giudiziaria per essere sottoposte ad analisi approfondite. Tra gli accertamenti in corso, ci sarà la verifica della natura delle compresse, che potrebbero appartenere a diverse categorie di sostanze. Inoltre, si stanno indagando le modalità con cui la giovane sciatrice è venuta in possesso della droga, al fine di comprendere se vi sia stato un acquisto legale o se ci siano collegamenti con il mercato illecito.
Le indagini continuano
Nel frattempo, le indagini proseguono, e la giovane sciatrice potrebbe dover rispondere di possesso di sostanze stupefacenti, a meno che non emerga una giustificazione legale per il possesso dei farmaci trovati nella sua giacca. Le autorità locali sono impegnate a ricostruire tutti i dettagli del caso per comprendere se ci siano altre persone coinvolte.