Si è concluso intorno alle 21.20 un intervento notturno per soccorrere una donna del 1995 di Lavis (TN), scivolata per diversi metri lungo un ripido pendio mentre stava percorrendo il sentiero 418 sotto la Croce del Chegul nel gruppo della Marzola, tra la Valle dell’Adige e la Valsugana. La donna era insieme ad un compagno di escursione, quando a una quota di circa 1.100 m.s.l.m., in un tratto dove il sentiero è attrezzato con cordino metallico, è scivolata per diversi metri. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 20.40 da parte del compagno che non riusciva più a vederla.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elicottero mentre in piazzola si preparavano gli operatori della Stazione Trento – Monte Bondone. L’elicottero è salito in quota e, grazie all’utilizzo dei visori notturni e alla luce frontale appositamente accesa dai due, è riuscito ad individuare l’infortunata che, nel frattempo, era riuscita a ritornare sul sentiero in autonomia, raggiungendo il compagno. Il Tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino è stato verricellato sul posto. La donna, che presentava una seria ferita alla testa, è stata recuperata a bordo dell’elicottero, presa in carico dall’equipe sanitaria e trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento per accertamenti.
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