Semi-Lockdown in Slovenia: chiusi ristoranti, hotel e centri commerciali
Il primo ministro sloveno Janez Janša ha annunciato che la vita pubblica nel Paese subirà uno stop parziale: non è lockdown, ma poco ci manca. Una mossa a cui il premier sloveno è stato costretto dopo...
Il primo ministro sloveno Janez Janša ha annunciato che la vita pubblica nel Paese subirà uno stop parziale: non è lockdown, ma poco ci manca.
Una mossa a cui il premier sloveno è stato costretto dopo i numeri allarmanti sulla diffusione del coronavirus in questa settimana e specie oggi.
Gli esercizi di ristorazione, gli hotel e i centri commerciali verranno chiusi con alcune eccezioni: asili nido, ostelli studenteschi e il trasporto pubblico di passeggeri opererà con solo un terzo delle capacità effettive.
“Riprendiamo il regime che era in vigore in primavera. I decreti che entreranno in vigore saranno simili a quelli che erano in vigore qualche mese fa”, ha detto Janša.
Ad oggi tutte le regioni slovene sono considerate rosse, la situazione peggiore è nella Gorenjska, seguita dalla Carinzia.
Nelle case di cura, 445 fruitori dei servizi sono contagiati. Anche molti dipendenti sono infetti, spiega il portavoce del governo, Jelko Kacin.