Serata al casinò: qual è il giusto dress code

Il Nord-Est è stato, da sempre, un punto nevralgico per il divertimento dei cittadini italiani. Basti pensare che Venezia, sin nel lontanissimo ‘600, è stato la prima città italiana ad ospitare le sale da gioco: non è casuale, quindi, che ancora oggi sia il punto di riferimento del divertimento italiano, dov’è presente il più lussuoso e prestigioso casinò del Belpaese, situato in uno scenario a dir poco incantevole e ancor più suggestivo al calar della luce.

L’appeal dei casinò agli occhi degli italiani resta sempre particolarmente elevato, intramontabile all’inevitabile incidere del tempo. E conferma come il desiderio di un po’ di svago, vivendo le emozioni di una sala da gioco come quella del capoluogo veneto, anima buona parte dei cittadini, che possono replicare il pathos e l’adrenalina del casinò di Venezia in qualunque luogo si trovino, sfruttando i migliori bonus di casinò online riconosciuti dall’AAMS.

I dubbi amletici sul dress code da rispettare recandosi ad un casinò

Quando si decide di trascorrere una serata in un casinò dal vivo, a Venezia o in un’altra città del nostro paese, una domanda, più d’altre, prende corpo nella nostra mente: come dobbiamo vestirci? Qual è l’abbigliamento ideale per poter farvi accesso e non essere respinti, come talvolta accade, all’ingresso di un casinò? Dubbi amletici, ma certamente calzanti.

Nell’immaginario collettivo i casinò vengono accostati ad una fascia di reddito medio-alta, associati ad un concetto di lusso e mondanità non ad appannaggio dei ceti meno abbienti, dove per potersi recare è indispensabile presentarsi con un vestito impeccabile e dal costo certamente non contenuto.

Una suggestione, tuttavia, che appartiene in parte al passato. Se è pur vero che, sino a qualche decennio fa, gli stessi casinò erano piuttosto rigidi in tema “dress code”, al fine di incentivare l’ingresso di clientela facoltosa ed aumentare, conseguentemente, il volume delle giocate, è altrettanto innegabile che col passare del tempo le cose siano mutate in parte, causando, in talune circostanze, il malcontento degli storici frequentatori di queste sale.

Questi ultimi, infatti, sostengono che il fascino del casinò era dovuto, in parte, anche all’eleganza degli avventori, una sorta di “colpo d’occhio” di grande effetto grazie alla presenza “esclusiva” di persone dal dress code impeccabile. Oggi, in molte circostanze, le sale da gioco gremite di persone esclusivamente vestite rispettando le rigide regole di un tempo, è solo un lontano ricordo.

Il dress code a Venezia e Sanremo

Per accedere alla maggior parte dei casinò, tuttavia, bisogna comunque attenersi a determinate regole, seppur decisamente meno “restrittive” rispetto a qualche lustro fa. Prendendo spunto dal casinò a noi più vicino, ovvero quello di Venezia, va ricordato che l’accesso agli uomini - in alcune sale -  è consentito solo indossando una giacca: qualora ci si recasse sprovvisti, lo stesso guardaroba del Casinò offre il noleggio gratuito.

Le sale, invece, dove è possibile accedere senza indossare la giacca sono quelle al piano terra, dove sono presenti le slot machine; in ogni caso, il casinò lagunare non consente l’accesso alla struttura qualora ci si presentasse in infradito, canottiera o ciabatte. L’abbigliamento “casual”, tuttavia, è consentito solo fino alle 20,30: superato tale orario è indispensabile presentarsi con un abbigliamento di “gala”.

Volgendo lo sguardo al secondo casinò più famoso presente nel nostro paese, ovvero quello di Sanremo, le regole risultano ancor meno “rigide”. Basti pensare, ad esempio, che la direzione di questa sala da gioco fornisce - in tema “dress code” - un’indicazione molto generica che, potenzialmente, lascia spazio a svariate interpretazioni: “presentarsi con abbigliamento corretto anche informale”.

Nonostante questa regola apparentemente “molto permissiva”, perché resta a discrezione della direzione del casinò non consentire l’accesso ad eventuali persone. Se volete essere certi di accedere al Casinò di Sanremo, quindi, vi consigliamo di seguire le regole che quelle veneziano esplicita per l’accesso alla sala delle slot machine, evitando di presentarsi con pantaloncini troppi corti, bermuda o canottiera.