Serie A, Napoli campione. Ultima giornata da brividi: Juventus in Champions, retrocedono Venezia ed Empoli

Napoli campione d’Italia: verdetti, retrocessioni e qualificazioni europee in una giornata di Serie A piena di colpi di scena.

27 maggio 2025 16:36
Serie A, Napoli campione. Ultima giornata da brividi: Juventus in Champions, retrocedono Venezia ed Empoli -
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Finale mozzafiato in Serie A: l’ultima giornata regala emozioni e sorprese, definendo gli ultimi verdetti del campionato. Il Napoli è campione d'Italia. Riesce a conquistare il quarto scudetto della sua storia avendo la meglio sull'Inter. Un solo punto separa le due compagini. Punto che risulta decisivo per la vittoria del titolo. Entrambe vincono i rispettivi incontri contro Cagliari e Como, entrambe vincono per 2 a 0. Fa festa il Napoli. Un grandissimo lavoro quello di Antonio Conte che con una squadra uscita indebolita dal calciomercato di gennaio è riuscito a recuperare e superare l'Inter di Inzaghi. Nerazzurri che hanno ora l'occasione di riscatto con la finale Champions League del 31 maggio contro il PSG. L'esito della finale sarà importante in quanto potrebbe trasformare in “trionfale” la stagione dell'Inter. Ha avuto ancora una volta ragione Il blog dei Pronostici di Mimmo, il guru dei pronostici online, che aveva indicato fin dalla prima gara di campionato il Napoli come vincitore del titolo. E così è stato.

Diamo ora uno sguardo alla classifica finale di serie A. La Juventus conquista l’accesso alla Champions League, mentre Venezia ed Empoli salutano la massima serie e retrocedono in Serie B insieme al Monza.

Juventus in Champions con il brivido: 3-2 in rimonta sul Venezia

All’Allianz Stadium va in scena un match ad alta tensione. Il Venezia parte forte e sorprende i bianconeri al 2’ con Fila, complice una disattenzione difensiva. La Juventus reagisce subito, ma il gol del pari di Costa viene annullato per fallo di mano. La squadra di Allegri non demorde e ribalta il risultato con le reti di Yildiz (25’) e Kolo Muani (31’), sfruttando due errori della retroguardia veneta. Nella ripresa, il Venezia trova il 2-2 con Haps, ma il rigore trasformato da Locatelli regala alla Juve la vittoria e la qualificazione alla prossima Champions League. Per il Venezia e il tecnico Di Francesco, si tratta della seconda retrocessione consecutiva.

Roma, vittoria e qualificazione in Europa League per Ranieri

All’Olimpico Grande Torino, la Roma chiude in bellezza il campionato con un netto 2-0 sul Torino, salutando Claudio Ranieri con una prestazione convincente. I giallorossi sfiorano subito il vantaggio con Shomurodov, colpiscono un palo e poi sbloccano il match con un rigore di Paredes al 17’, causato da un fallo su Saelemaekers. Nella ripresa, lo stesso belga firma il raddoppio di testa su assist di Soulé. La Roma si qualifica per la prossima Europa League, completando un girone di ritorno straordinario.

Lazio fuori dall’Europa, la Fiorentina conquista la Conference

Clamorosa beffa per la Lazio, sconfitta in casa da un Lecce in dieci uomini per un tempo. I pugliesi passano con Coulibaly, nonostante l’espulsione di Pierotti prima dell’intervallo. I biancocelesti creano tanto ma sbattono sul portiere Falcone e sull’imprecisione. Ne approfitta la Fiorentina, che vince in rimonta a Udine per 3-2 grazie ai gol di Fagioli, Comuzzo e Kean (decisivo nel finale con un tiro deviato), conquistando l’ultimo slot europeo grazie alla miglior classifica avulsa negli scontri diretti. Gli uomini di Italiano parteciperanno alla prossima Conference League.

Empoli retrocede: il Verona si salva con merito

All’Empoli non basta il cuore. Il Verona passa subito in vantaggio al 4’ con una prodezza di Serdar. I toscani reagiscono e pareggiano con Fazzini sul finire del primo tempo. Ma nella ripresa è Bradaric a riportare avanti i veneti, che conquistano una salvezza meritata. Dopo la salvezza raggiunta all’ultima giornata lo scorso anno, stavolta l’Empoli crolla e torna in Serie B.

Parma da sogno: rimonta show e salvezza contro l’Atalanta

Al Tardini il Parma scrive una pagina memorabile. Sotto 0-2 contro l’Atalanta dopo le reti di Daniel Maldini, gli emiliani reagiscono con orgoglio. I cambi tattici di Pecchia risultano decisivi: Hainaut accorcia le distanze, Ondrejka trova il pareggio e, nei minuti finali, firma anche il gol del 3-2 che regala la salvezza al Parma. I ducali restano in Serie A grazie a una prestazione di carattere e qualità.

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