Bloccati e infreddoliti a quota 2.450 metri per le fortissime raffiche di vento: soccorsi
TRENTO – È terminata dopo le 20 di ieri sera un'operazione di soccorso che ha visto protagonisti due escursionisti tedeschi bloccati nel gruppo del Lagorai. L’intervento è avvenuto a forcella di Cerem...
TRENTO – È terminata dopo le 20 di ieri sera un'operazione di soccorso che ha visto protagonisti due escursionisti tedeschi bloccati nel gruppo del Lagorai. L’intervento è avvenuto a forcella di Ceremana, a una quota di 2.450 metri sul livello del mare, dove i due escursionisti, un uomo del 1997 e una donna del 2000, avevano segnalato la loro situazione di emergenza.
L’allerta e la richiesta di soccorso
I due escursionisti si stavano dirigendo verso il bivacco Aldo Moro quando, intorno alle 17.45, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112. L'appello è giunto a causa delle fortissime raffiche di vento che li avevano lasciati bloccati e infreddoliti.
L'intervento della Centrale Unica di Emergenza
La Centrale Unica di Emergenza ha prontamente coinvolto il Coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, che ha richiesto l'intervento della Stazione San Martino di Castrozza. Tre soccorritori sono stati inviati sul posto, utilizzando quad e jeep per raggiungere la stazione a monte degli impianti di risalita di Punta Ces. Da lì, hanno proseguito a piedi, affrontando un percorso impegnativo che li ha portati a raggiungere i due escursionisti poco a valle della forcella in circa 45 minuti.
Il recupero e la sicurezza
Una volta localizzati, i due escursionisti sono stati assistiti dai soccorritori e accompagnati in sicurezza fino ai mezzi di soccorso. Da lì, sono stati trasportati fino alla loro auto. Dopo aver ricevuto le prime cure, riscaldati e rifocillati, non è stato necessario il loro ricovero in ospedale.
L’operazione di soccorso ha messo in luce l’importanza di avere una preparazione adeguata e una risposta rapida in situazioni di emergenza in montagna. Il tempestivo intervento dei soccorritori ha garantito la sicurezza dei due escursionisti, che hanno potuto rientrare senza ulteriori complicazioni.