Sospetti su flotta fantasma russa dopo danneggiamento del cavo sottomarino in Finlandia

Indagine sulla petroliera "Eagle S" in FinlandiaLa polizia finlandese ha avviato un'indagine sulla petroliera "Eagle S" proveniente dalla Russia in relazione all'interruzione del servizio del cavo sot...

26 dicembre 2024 20:34
Sospetti su flotta fantasma russa dopo danneggiamento del cavo sottomarino in Finlandia -
Condividi

Indagine sulla petroliera "Eagle S" in Finlandia

La polizia finlandese ha avviato un'indagine sulla petroliera "Eagle S" proveniente dalla Russia in relazione all'interruzione del servizio del cavo sottomarino "Estlink-2", che trasporta energia elettrica dalla Finlandia all'Estonia. L'inchiesta è stata aperta per sabotaggio aggravato.

La nave, con bandiera delle Isole Cook, trasportava benzina senza piombo proveniente da un porto russo e farebbe parte della cosiddetta 'Flotta fantasma', composta da navi che operano al di fuori del regime sanzionatorio. Sami Rakshit, direttore generale delle dogane finlandesi, ha fornito queste informazioni.

Il Presidente della Finlandia, Alexander Stubb, ha espresso la necessità di eliminare i rischi causati dalle navi della 'Flotta fantasma russa', che trasportano petrolio al di fuori delle sanzioni. Il Premier finlandese, Petteri Orpo, ha affermato di seguire da vicino la situazione, mentre in Estonia è stata convocata una riunione straordinaria di governo. Nel novembre scorso, due cavi sottomarini nel Mar Baltico erano stati messi fuori uso, uno tra Finlandia e Germania e l'altro tra Lituania e Svezia. Nel settembre 2022, i gasdotti NordStream erano stati fatti esplodere. Il Premier estone, Kristen Michal, ha dichiarato di essere in contatto con i colleghi nel Baltico settentrionale.

Rutte: "Nato pronta al supporto"

Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha dichiarato di aver discusso con il Premier estone, Kristen Michal, del presunto sabotaggio dei cavi nel Mar Baltico. La Nato si è dichiarata solidale con gli alleati e ha condannato qualsiasi attacco alle infrastrutture critiche. Rutte ha sottolineato la disponibilità dell'organizzazione a fornire ulteriore supporto alle indagini condotte da Estonia e Finlandia.

Ue chiede una stretta

L'Unione europea ha anticipato la proposta di ulteriori misure per contrastare la 'Flotta fantasma' di petroliere che trasportano petrolio russo in modo illecito. Dopo che la Finlandia ha indicato una di queste navi come possibile responsabile del danno al cavo sottomarino elettrico diretto in Estonia, l'UE ha espresso preoccupazione per gli attacchi sospetti contro infrastrutture critiche. La Commissione europea e l'Alta rappresentante hanno annunciato il potenziamento degli sforzi per proteggere i cavi sottomarini e garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico nella regione.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail