A Talmassons l’inaugurazione del percorso tra storia, arte, cultura e natura

A Talmassons il 26 settembre l’inaugurazione del percorso tra storia, arte, cultura e natura con il progetto FVG in movimento.

25 settembre 2025 12:52
A Talmassons l’inaugurazione del percorso tra storia, arte, cultura e natura -
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TALMASSONS – Venerdì 26 settembre alle ore 17 verrà inaugurato il nuovo percorso “Talmassons tra storia, arte, cultura e natura”, inserito nel progetto regionale “FVG in movimento. 10mila passi di salute” (2019-2025). L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale Salute, è attuata e coordinata da Federsanità ANCI FVG, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine e PromoTurismoFVG. Ad oggi hanno aderito 132 Comuni su 215, per un totale di 121 percorsi dislocati in tutta la regione. Il ritrovo è fissato in via Cesare Battisti 9, a fianco del nuovo cartellone dedicato al progetto.

Un programma ricco di interventi istituzionali

L’inaugurazione è organizzata da Federsanità ANCI FVG insieme al Comune di Talmassons e a Federfarma FVG. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Pitton, del presidente di Federsanità ANCI FVG Giuseppe Napoli e della segretaria regionale di Federfarma FVG Paola Antonaz, seguiranno i contributi tecnici. Andrea Iob, del Dipartimento di prevenzione di ASUFC, illustrerà il Piano regionale della Prevenzione – Comunità attive. A seguire, Tiziana Del Fabbro, segretaria regionale di Federsanità ANCI FVG, presenterà i principali risultati ottenuti dal progetto “FVG in movimento. 10mila passi di salute” negli ultimi sei anni. Infine, sarà Roberto Grassi, assessore al bilancio e urbanistica di Talmassons, a introdurre nel dettaglio il percorso. Al termine è prevista una passeggiata conoscitiva, aperta a tutti i cittadini, alle associazioni locali e ai gruppi di cammino. In caso di maltempo intenso la passeggiata verrà rinviata.

Alla scoperta di affreschi, natura e tradizione

Il nuovo itinerario parte dall’area dell’ex scuola elementare Valussi, per proseguire lungo la pista ciclopedonale verso Flambro. Lungo il tragitto si possono ammirare i resti del portone monumentale di Villa Savorgnan e soprattutto il Biotopo di Flambro, la più vasta area di vegetazione umida d’acqua dolce della regione, parte integrante delle Risorgive dello Stella. Il percorso naturalistico ha come punto di riferimento il suggestivo Mulino Braida del Settecento.

Nel cuore di Talmassons si incontrano 14 affreschi devozionali realizzati tra il XVIII e il XX secolo dai cosiddetti “madoneri”. Di particolare rilievo quello firmato “Suculinus pinxit” nel 1760. In piazza Vittorio Emanuele II si trovano il Teatro dei Piccoli, oggi centro civico, vari monumenti dedicati a figure locali e la Pieve di Santa Maria Annunziata.

Un itinerario tra chiese, mulini e latterie

Il cammino prosegue verso l’ex essiccatoio di Flambro, la vecchia latteria e la chiesetta campestre di Sant’Antonio, risalente al 1700 e immersa tra antichi gelsi. Rientrando in centro, il percorso si conclude davanti all’ex Municipio, oggi biblioteca civica, e alla storica latteria del paese, testimonianze di una comunità che ha sempre valorizzato il legame tra agricoltura, cultura e vita sociale.

Per informazioni e aggiornamenti sul progetto e sugli itinerari attivi: sito Federsanità ANCI FVG e la pagina Facebook FVG in movimento – 10mila passi di salute.

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