Il teatro siete voi chiude l’anno tra favole, amicizia e luce

A Canda e Porto Tolle il gran finale de Il teatro siete voi con due spettacoli per famiglie tra amicizia e magia del Natale.

24 dicembre 2025 15:55
Il teatro siete voi chiude l’anno tra favole, amicizia e luce -
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CANDA E PORTO TOLLE – Il Polesine è una terra lunga e sottile, ma la cultura riesce ad attraversarla tutta, arrivando anche nei centri più piccoli. Ne è un esempio la rassegna per famiglie “Il teatro siete voi 2025 – Come nelle favole”, che domenica 28 dicembre chiude il cartellone autunnale con due spettacoli in contemporanea, capaci di parlare a bambini e adulti attraverso linguaggi diversi, ma accomunati da poesia, emozione e partecipazione.

Alle 16.30, il pubblico potrà scegliere tra il Teatro parrocchiale di Canda e il Teatro parrocchiale di Scardovari, nel Comune di Porto Tolle. In entrambe le sedi il biglietto unico è di 4 euro, con biglietteria aperta dalle 15.30. Le prenotazioni sono consigliate anche via WhatsApp al 347 6923420.

La rassegna nasce da un’idea di Irene Lissandrin per ViviRovigo, con la partnership di Arteven e Regione del Veneto, il contributo della Provincia di Rovigo – Reteventi con Fondazione Cariparo, e la collaborazione di 22 Comuni polesani, tra cui Canda e Porto Tolle.

Canda e il valore dell’amicizia

Il piccolo Comune di Canda, da anni coinvolto nel progetto soprattutto nella programmazione estiva, ospita quest’anno l’ultima data del cartellone, diventando punto di riferimento per il pubblico del medio e alto Polesine. Domenica 28 dicembre, al Teatro parrocchiale, va in scena “Nico cerca un amico” della compagnia Il baule volante.

Sul palco arrivano Liliana Letterese e Andrea Lugli, artisti molto apprezzati dal pubblico della rassegna, già applauditi per la loro intensa interpretazione de “La Bella e la Bestia”. Lo spettacolo è liberamente tratto da un racconto di Matthias Hoppe ed è una delicata riflessione sull’amicizia e sulla diversità, raccontata con un linguaggio semplice, poetico e accessibile.

La storia prende vita attraverso pupazzi animati a vista, che accompagnano la narrazione dei due attori. Il testo è firmato da Letterese, la regia da Lugli, mentre Lorenzo Cutuli cura scenografie e attrezzeria. Nico è un topolino felice, ma improvvisamente sente che gli manca qualcosa: non vuole giocare, vuole trovare un amico diverso da lui. Inizia così un viaggio che lo porterà a incontrare animali grandi, piccoli, piccolissimi e persino pericolosi, scoprendo quanto possa essere difficile, ma necessario, costruire una vera amicizia.

Porto Tolle e la magia della luce

All’altro capo del Polesine, il Comune di Porto Tolle dedica l’ultima data della rassegna ai bambini del Delta, che hanno risposto con entusiasmo al progetto teatrale sia con le scuole sia con il pubblico delle famiglie. Domenica 28 dicembre, alle 16.30, nel Teatro parrocchiale di Scardovari, va in scena “Yule, la luce del Natale” di Kosmocomico teatro.

La scelta della sede risponde anche al desiderio espresso dai più piccoli, che chiedevano “il teatro vicino a casa”. Sul palco, Yule, interpretato da Valentino Dragano, accompagna il pubblico in un viaggio fatto di narrazione, oggetti luminosi e musica dal vivo.

Lo spettacolo racconta storie legate al Natale, quando le parole Bambino, Luce e Speranza tornano a germogliare. È il momento in cui le giornate iniziano ad allungarsi, i doni diventano simboli di buon auspicio e la condivisione assume un valore profondo e antico. Il racconto alterna toni fiabeschi, momenti gioiosi e passaggi più intimi, fondendo tradizioni nordiche e suggestioni mediterranee.

Il risultato è un’“overdose di luce” per il cuore, fatta di storie, gesti e canzoni. Un messaggio semplice ma potente accompagna i bambini: quando il mondo si fa buio, regalare un po’ di luce può fare la differenza.

Un progetto culturale diffuso nel territorio

Il teatro siete voi 2025 – Come nelle favole è un progetto culturale che mette al centro i più giovani, ma coinvolge intere comunità. È sostenuto dal Circuito regionale multidisciplinare Arteven, dal Mic e dalla Regione Veneto, con il contributo della Provincia di Rovigo – RetEventi e della Fondazione Cariparo, oltre al supporto della Fondazione Banca del Monte di Rovigo.

Fondamentale anche la collaborazione dei Comuni di Rovigo, Arquà Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bosaro, Canda, Castelguglielmo, Corbola, Costa di Rovigo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella, Loreo, Occhiobello, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po e Trecenta, insieme al sostegno di numerosi partner e realtà del territorio.

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