TREVISO – La mattina di domenica 27 aprile, un tragico episodio ha scosso il quartiere di San Giuseppe a Treviso. Un uomo di 65 anni, originario di Mestre, è morto dopo essere stato colto da un infarto mentre si trovava nei pressi di una gelateria della zona.
I primi soccorsi e l’intervento del Suem
Stefano Riga, questo il nome della vittima, è stato notato da alcuni ragazzi mentre barcollava per strada, non riuscendo a reggersi in piedi. Preoccupati, lo hanno accompagnato sulle panchine della gelateria, dove ha improvvisamente perso conoscenza. Subito è stato richiesto l’intervento dei soccorsi, giunti prontamente sul posto con il personale del Suem. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
L’inquietante silenzio e la scena alla gelateria
Al momento del ritrovamento, i titolari della gelateria hanno trovato una scena desolante: l’unico segno visibile della tragedia era la tenda parasole abbassata dagli infermieri durante le operazioni di rianimazione. L’intervento delle forze dell’ordine, tra cui polizia e carabinieri, non ha fatto emergere elementi sospetti. Le cause del decesso sono state chiare fin da subito: un infarto ha stroncato la vita dell’uomo.
Il mistero del suo arrivo a Treviso
Resta ancora un mistero come e perché Stefano si trovasse a Treviso, lontano da casa, all’alba di domenica. Le indagini sono in corso per fare luce su questo particolare.