PIEVE DEL GRAPPA (TREVISO) – Giacomo Bologna, un ragazzo di 20 anni originario di Possagno, è morto dopo giorni di sofferenza all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Il giovane era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto a Crespano di Pieve del Grappa, mentre viaggiava in moto. Nonostante i tentativi disperati dei medici, il quadro clinico di Giacomo si è progressivamente aggravato fino a portarlo alla morte. Le sue funzioni cerebrali si erano fermate poco dopo il ricovero.
L’incidente e le gravi ferite
Il giovane stava percorrendo via XI Febbraio su una Ducati Monster rossa quando, all’improvviso, un fuoristrada Mitsubishi Pajero è sbucato da una strada laterale. Il conducente del veicolo, un 73enne di Crespano del Grappa, non avrebbe dato la precedenza, causando un impatto violento. Il ragazzo, sbalzato dalla moto, ha colpito il parabrezza dell’auto prima di cadere sull’asfalto. Nonostante il casco, che ha attutito in parte il colpo, le sue ferite erano troppo gravi.
I soccorsi e il tragico epilogo
Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118, e visto il quadro critico delle sue condizioni, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Giacomo è stato stabilizzato e trasferito d’urgenza all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove è stato sottoposto a interventi chirurgici. Tuttavia, nonostante gli sforzi dei medici, il giovane non si è mai risvegliato dal coma.
Lutto nella comunità di Possagno
La tragica morte di Giacomo ha sconvolto l’intera comunità di Possagno e delle zone limitrofe. Messaggi di cordoglio sono apparsi sui social, tra cui uno della zia, che ha salutato il nipote con un commovente messaggio: «Ciao insostituibile, immenso nipote mio. Guida da lassù tutti noi».
Ipotesi di omicidio colposo per il conducente dell’auto
La polizia locale dell’Unione Montana del Grappa ha completato i rilievi dell’incidente, mentre per il conducente del fuoristrada potrebbe profilarsi un’accusa di omicidio colposo.